“Ho scritto ai ministri del Lavoro Catalfo e degli Esteri Di Maio per sollecitare la chiusura del nuovo accordo bilaterale tra il nostro Paese e il principato di Monaco sul telelavoro dei frontalieri, ancora in stallo dal 2016. L’emergenza sanitaria Covid, il lockdown e il ricorso sempre più diffuso al cosiddetto lavoro agile hanno reso ancora più urgente la necessità di arrivare al perfezionamento e alla chiusura dell’accordo.
Il rischio è che i lavoratori frontalieri italiani vengano discriminati rispetto ai colleghi provenienti da altri Paesi e addirittura rischino di perdere il proprio posto di lavoro.
Il governo monegasco, a quanto mi risulta, avrebbe inviato ai ministeri competenti italiani le linee guida dell’accordo perché siano convalidate in modo da permettere l’auspicata affiliazione dei telelavoratori di Monaco al regime di tutela sociale monegasca, conditio sine qua non perché i frontalieri italiani possano fruire di questa modalità di lavoro, con nuove opportunità di assunzioni e l’abbattimento degli spostamenti dei lavoratori stessi”. Lo dichiara il deputato della Lega Flavio Di Muro.