La Costa Azzurra, e in particolare la sua capitale Nizza, sono bloccate oggi per la grande giornata di sciopero organizzata per protesta contro la preannunciata riforma pensionistica. Per una volta, tutte le categorie si sono ritrovate unite contro il presidente Macron, sostenuto solo dai suoi fedelissimi di maggioranza ma in crollo verticale nei sondaggi sul suo gradimento.
Diverse migliaia di manifestanti stanno bloccando Nizza ma anche entrare in Francia dai soliti valichi diventa oggi un’impresa. Tra i manifestanti anche i sindacati di polizia che stanno mettendo in atto un’operazione lumaca, controllando cioè il 100% dei transiti auto-motociclistici nelle zone di frontiera.
Treni fermi, aerei rimasti a terra, decine e decine di voli annullati, metropolitana chiusa, scuole chiuse, gilet gialli al fianco di medici, avvocati, gendarmi. Una mobilitazione generale che sembra non sia sfociata in particolari momenti di tensione, anche perché sembra proprio che non ci sia un’opposizione contro chi sciopera, e se esiste oggi risulta particolarmente silenziosa.