Francesco Ghilardi, candidato consigliere di Forza Italia in Regione Liguria, ha commentato l’importanza dell’assistenza domiciliare familiare, evidenziando il ruolo cruciale del caregiver.
“Questa figura è fondamentale sia per i pazienti, che possono ricevere cure a casa, sia per il sistema sanitario”, ha dichiarato Ghilardi. “Rappresenta un investimento positivo per la società e un’evoluzione meritoria del welfare state“.
Secondo Ghilardi, i benefici del caregiver sono molteplici. “Per il paziente, significa poter essere curato in un ambiente familiare e sicuro, riducendo lo stress e migliorando la qualità della vita. La continuità delle cure a domicilio permette di prevenire complicazioni, ridurre i tempi di recupero e migliorare l’aderenza alle terapie”, ha spiegato.
Inoltre, l’assistenza domiciliare, ha sottolineato, allevia il carico delle strutture ospedaliere. “Riduce i costi associati alle degenze ospedaliere prolungate. Questo si traduce in una gestione più efficiente delle risorse sanitarie e in una migliore allocazione dei fondi pubblici”.
Ghilardi ha anche messo in evidenza l’impatto sociale di questo supporto: “L’investimento nel supporto ai caregiver genera un effetto positivo a catena. I caregiver, riconosciuti e sostenuti, possono svolgere il loro ruolo con maggiore serenità e competenza, favorendo un equilibrio tra vita personale e assistenza”.
“Attualmente, in Liguria sono stati stanziati 815.079,15 euro per il supporto ai caregiver”, ma avverte Ghilardi “possiamo e dobbiamo fare di più. Dei circa 45.000 caregiver che assistono i loro familiari con un carico di cura superiore alle 20 ore settimanali, la stima totale in Liguria è di circa 220.000 persone. Troppe rimangono escluse dai contributi”.
Evidenziando la necessità di rivedere i fondi disponibili, Ghilardi ha detto: “È essenziale aumentare l’assegno mensile, attualmente tra i 200 e i 400 euro in base all’ISEE, mentre altre Regioni arrivano fino a 900 euro. Dobbiamo ampliare i criteri ISEE per accedere ai fondi e rivedere i malati inclusi nei benefici”.
Per Ghilardi, è fondamentale anche il supporto psicologico per i caregivers: “È necessario implementare un sistema di sollievo e assistenza psicologica, come già avviene in altre Regioni”.
Tra le proposte di miglioramento, il candidato ha suggerito di:
- Incrementare i fondi: aumentare le risorse attualmente stanziate per garantire supporto a tutti i caregiver.
- Offrire formazione e supporto professionale: creare corsi di formazione per migliorare le competenze dei caregiver e supporti professionali per alleviare il loro carico di lavoro.
- Promuovere la flessibilità lavorativa: implementare politiche che permettano ai caregiver di conciliare meglio il lavoro con le esigenze di cura.
- Riconoscere ufficialmente i caregiver: fornire un riconoscimento istituzionale e sociale, garantendo diritti e tutele.
Infine, Ghilardi ha evidenziato l’importanza di proposte di legge come il DDL 1461 e la legge quadro nazionale per il riconoscimento e la valorizzazione del caregiver familiare. “Queste iniziative devono ricevere un favore politico trasversale, in un’ottica di dialogo che promuovo con entusiasmo come candidato consigliere regionale”.
In conclusione, Ghilardi ha affermato: “Con impegno e dedizione, possiamo costruire una Liguria che supporta e valorizza i suoi caregiver, che si dedicano con amore e sacrificio ai propri familiari. Investire su di loro significa investire sul futuro e sul benessere di tutta la comunità”.