Flavio Briatore avrebbe deciso di fare un passo indietro e mettere in vendita la sua quota di controllo del Twiga. Secondo quanto anticipato da Il Giornale, l’imprenditore ha avviato il processo di cessione del noto locale di lusso e, tra le offerte in valutazione, spicca quella di Leonardo Maria Del Vecchio, uno degli eredi di Leonardo Del Vecchio e azionista di Delfin con una quota del 12,5%. Delfin è la holding che gestisce l’impero finanziario di Essilor Luxottica. Oltre a Del Vecchio, in gara ci sarebbero altri due fondi internazionali, ma pare che l’offerta del giovane imprenditore sia la più allettante.
La vendita dovrebbe includere tutti gli asset del marchio Twiga, compresi i locali di Marina di Pietrasanta, Londra, Montecarlo e Ventimiglia. Resta da chiarire il ruolo di Dimitri Kunz d’Asburgo, compagno della ministra del Turismo Daniela Santanchè e detentore del 33% del Twiga.
Per Leonardo Maria Del Vecchio, questa acquisizione sarebbe l’ultima di una serie di investimenti realizzati negli ultimi due anni, molti dei quali nel settore della ristorazione. Tramite la sua Lmdv Capital, ha aperto a Milano i locali Vesta, Casa Fiori Chiari e Trattoria del Ciumbia. Inoltre, ha rilevato il ristorante Franco Mare a Marina di Pietrasanta, Le Carillon a Portofino, e la scorsa estate ha acquisito il controllo della Società Acqua e Terme Fiuggi.
