La Regione Liguria è al lavoro per sostenere le aziende agricole nel contrasto alla flavescenza dorata, una malattia della vite che minaccia non solo i vigneti, ma anche economia e identità agricola e paesaggistica del territorio. La Giunta regionale ha infatti deliberato, su proposta del vicepresidente con delega all’Agricoltura Alessandro Piana, i nuovi criteri che stabiliscono le linee guida e le modalità per accedere ai futuri bandi di sostegno. Un passaggio necessario per allineare la Regione alle più recenti disposizioni ministeriali.
“La flavescenza dorata rappresenta una minaccia anche per la Liguria, terra di eccellenze vitivinicole – spiega il vicepresidente Alessandro Piana. – I vini certificati Dop e Igp, i vigneti eroici e storici, spesso situati su terreni impervi e modellati dal lavoro delle generazioni, sono il simbolo della tenacia e dell’arte agricola ligure. Proteggere queste coltivazioni significa salvaguardare un ecosistema delicato, garantire la continuità di produzioni uniche e sostenere il futuro delle giovani generazioni di viticoltori”.
Il provvedimento prevede, tra gli altri criteri, nei territori dove la malattia è stata accertata dal Settore Fitosanitario regionale, un contributo pari al 50% delle spese ammissibili per l’estirpazione delle piante infette nonché per l’acquisto e la sostituzione con nuove piante. Il piano, che sostituisce quello approvato con una precedente deliberazione, risponde pertanto ai nuovi scenari regionali e nazionali. “Intervenire ora significa difendere non solo i nostri vigneti, ma anche l’immagine stessa della Liguria e il suo tessuto economico”, aggiunge Alessandro Piana.
I nuovi criteri saranno presto consultabili sul sito agriliguria.net.