Luciano Berio
Nella foto il compositore Luciano Berio

Si preannuncia un fine settimana all’insegna della grande musica a Bajardo in occasione della lezione conclusiva dell’Università d’Estate “Bajardo Lectures e del successivo inizio della rassegna pianistica “Salotto Bösendorfer”.

Sabato 2 settembre alle ore 18 l’appuntamento è alla sala del Castello, attigua alla chiesa vecchia di San Niccolò dove si parlerà della collaborazione tra due eccellenze dell’arte del Ponente ligure: il compositore Luciano Berio e lo scrittore Italo Calvino. Imperiese il primo, sanremese il secondo, entrambi assurti a fama mondiale, hanno avuto modo di scrivere alcuni lavori a quattro mani. Molto celebrato quest’anno il centenario della nascita del papà di Marcovaldo, il mentre è quasi passata sotto silenzio la ricorrenza del ventennale della scomparsa del musicista. Alle “Bajardo Lectures” si è deciso di celebrarli insieme. La conferenza, dal titolo “Calvino e Berio, un incontro ligustico” sarà incentrata in particolare sull’opera “La vera storia”, che debuttò al Teatro alla Scala di Milano il 9 marzo 1982. Nel cast figurava anche Milva e, curiosamente, un giovane Ludovico Einaudi, in qualità di assistente di Berio. Ad illustrare quest’opera e la collaborazione tra i due grandi artisti saranno due ospiti d’eccezione: il professor Roberto Iovino, musicologo e critico musicale, direttore del Conservatorio Statale di Musica “Niccolò Paganini” di Genova, e la professoressa Ines Aliprandi, docente presso lo stesso istituto, nonché cantante e pianista jazz. La lezione si avvarrà di proiezioni e contenuti multimediali. L’incontro è come sempre ad ingresso libero e chiude la lunga rassegna iniziata il 22 luglio registrando sempre largo seguito di pubblico.

Domenica 3 settembre, sempre alle ore 18, prenderà il via un’altra iniziativa: presso la chiesetta di San Rocco è previsto un concerto di piano solo ad inaugurare la seconda annata di “Salotto Bösendorfer”. Sul pianoforte a coda centenario sarà chiamato ad esibirsi il giovanissimo e virtuoso pianista Filippo Odobashi che proporrà un programma interamente dedicato alle musiche di Robert Schumann. Ingresso Libero.

Nel weekend sarà possibile ancora possibile visitare la mostra “Due secoli di Eleganza maschile” nelle sale del “Castello” attiguo alla chiesa, con il seguente orario: sabato e domenica dalle ore 16 alle 18.