Sono tornati i murales di John Sale che da qualche anno sono diventati un punto di riferimento a Sanremo durante il Festival della Canzone Italiana.
Tappa fissa per residenti e turisti, i manifesti affissi dove un tempo sorgeva l’edicola di Piazza Borea D’Olmo hanno per protagonisti le figure di spicco dell’edizione corrente della kermesse canora.
A dominare la scena della prima opera d’arte è il conduttore del DopoFestival e co-conduttore della serata finale Alessandro Cattelan, affiancato da quelli che sono stati, sono e saranno i compagni di palco del direttore artistico. Dal basso verso l’alto e da sinistra a destra sono raffigurati Geppi Cucciari, Alessia Marcuzzi, Gerry Scotti, Antonella Clerici, Biancs Balti, Mahmood, Nino Frassica, Katia Follesa, Elettra Lamborghini, Miriam Leone e Cristiano Malglioglio. Ad attirare l’attenzione è anche la cornice del manifesto con l’inscrizione ‘Sanremo Hills – Department – 75° Festival’.
Subito accanto salta all’occhio una nuova versione di Carlo Conti, più americana. Sneakers ai piedi, jeans sbiaditi, t-shirt e giubbotto da college, microfono da una parte e mano in tasca dall’altra, una posa rilassata e serena nel complesso. Poggiato su un palo con il cartello ‘Sanremo Hills 2025’, il conduttore è in primo piano su uno sfondo di chiaroscuri che richiama immediatamente la Beverly Hills dei film.
Restano a far compagnia, seppur sbiaditi, i personaggi protagonisti delle opere legate alle scorse edizioni del Festival di Sanremo. Gianni Morandi ed Amadeus in corsa nella maratona che la kermesse rappresenta, affiancati da un Amadeus in veste di Batman.
È ormai tradizione ammirare i murales con cui John Sale e Jaja Mama abbelliscono il muro dismesso dove un tempo sorgeva la già citata ex edicola. Restiamo in attesa di scoprire i prescelti per Sanremo 2026.
