video
play-rounded-outline
03:37

Per la quinta puntata della nostra rubrica nella quale approfondiamo i festival musicali che scandiscono l’estate della provincia di Imperia come un orologio (o, per rimanere in tema, un metronomo), vi parliamo del festival probabilmente più estremo della provincia, sia per la posizione geografica, che lo colloca nell’estremo Ponente ligure, a Camporosso, sia per le sonorità.

Lo “Shock Metal Fest” è una creatura nata nel 2019 da un idea di tre appassionati di musica con l’intento di riportare il metal ed il rock nel Ponente ligure.

La costituitasi Shock Event Agency ha optato fin dal primo momento per fare del PalaBigauda la cornice ideale per poter ospitare l’evento – oggi alla sua quarta edizione – che nella sua breve e travagliata esistenza (complice la pandemia da Covid-19) ha portato ad esibirsi sul palco del festival nomi importanti del panorama metal e rock italiano ed internazionale, come i Raphsody on Fire, i Death Angel, Phil Campbell (storico chitarrista dei Motörhead) oppure, nell’edizione di quest’anno, Omar Pedrini, storico ex leader dei Timoria.

“Nasce dall’idea di tre ragazzi che amano il metal ed il rock – commenta ai nostri microfoni Gigi Masala, amministratore della Shock Event Agency e fra i fondatori del festival. – Ci siamo visti in un bar e abbiamo provato, un po’ per scherzo, a creare qualcosa di bello, una realtà che potesse permetterci di riportare in queste zone concerti come quelli che ci capita di vedere molto spesso nel resto d’Italia e mostrarlo alla gente di qua. La prima edizione ebbe un grandissimo successo, con un alto numero di paganti. Purtroppo il Covid ci ha tagliato le gambe e, malgrado la presenza di gruppi importanti abbiamo avuto un riscontro meno fortunato”.

“Crediamo molto in questo posto – continua riferendosi al PalaBigauda – anche perché crediamo fermamente che da Genova alla Francia non esista un posto migliore di questo per fare spettacoli. Dobbiamo ringraziare per questo anche il Comune e tutto il supporto che ci ha dato negli anni. La capienza di questo posto non ci permette di portare gruppi di altissimo profilo come i Metallica ad esempio, ma abbiamo molta fiducia di poter crescere ancora, chissà”, conclude Masala.

La line-up dell’edizione 2024 è stata suddivisa in due giorni:

  • sabato 20 luglio: Vision Divine, Deathless Legacy, Nightmare, King Crown e Riccardo D’Attis;
  • domenica 21 luglio: Omar Pedrini, John Falko, Mr. Sleazy, Wild Wings, Zac Vanders e Renzo Lanziani.

Nel video servizio a inizio articolo le immagini del Festival e l’intervista completa all’organizzatore.