Mancano solo due settimane alla serata evento in diretta su Rai1 per la finale di Sanremo Giovani. Mercoledì 15 dicembre in prima serata, la rete ammiraglia della Rai trasmetterà in diretta dal Teatro dell’Opera del Casinò la finale di Sanremo Giovani che mette in palio due posti per partecipare al prossimo Festival che si terrà dall’1 al 5 febbraio.
Tra i dodici finalisti ci sono anche quattro selezionati da Area Sanremo che se la vedranno con altri otto scelti invece dalla Commissione Artistica guidata da Amadeus. Quella serata è molto attesa anche perché proprio ‘Ama’, confermato conduttore del prossimo Festival, svelerà anche i nomi degli altri 22 concorrenti della categoria unica in gara per vincere sul palco dell’Ariston.
Teoricamente ci sarebbe tempo ancora sino a domani 1 dicembre per presentare le proposte di partecipazione ma la sensazione è che i giochi siano ormai fatti, tra rumors, indiscrezioni, false piste e qualche nome ricorrente. Come quello di Emma, attualmente giudice di XFactor, Elisa, Achille Lauro e ultimamente anche Gianni Morandi.
Sono anche stati ‘spesi’ i nomi di Gabbani, Masini, Mahmood, Alessandra Amoroso, Grignani, Simona Molinari, Elodie, Giusy Ferreri e Tecla Insolia, così come si fanno pronostici su chi affiancherà Amadeus. Anche se non ancora ufficializzato, Fiorello non dovrebbe ‘tradire’ l’amico del cuore per l’edizione che si spera possa essere quella della ripartenza. Ma su quel palco si dovrebbero alternare ogni sera ospiti diversi nel ruolo di co-conduttore con particolari chance per Alessia Marcuzzi, e forse la Ferragni e la Pausini, senza escludere Barbara D’Urso che nel frattempo potrebbe chiudere i rapporti con Mediaset e –chissà- tornare in Rai.
Pandemia permettendo, potrebbero nuovamente esserci anche gli ospiti internazionali e il nome più gettonato per il momento è quello di Lady Gaga.
Si è poi aperta anche la questione ‘quote rosa’ con un’associazione di settore, la Fimi, che ha chiesto la parità numerica di genere tra i concorrenti, ricevendo però un secco ‘no’ da Amadeus che lo ha motivato dicendo: “Mai pensato al sesso degli interpreti ma solo alla bellezza delle canzoni. Destinare una quota alle donne sarebbe anche offensivo nei loro confronti”. Sembra però che per la scelta del cast finale di Sanremo Giovani abbia compensato la carenza femminile tra i prescelti della ‘sua’ commissione (6 maschi e 2 femmine) pescando tre ragazze ed un solo ragazzo in Area Sanremo, per un più salomonico 7 a 5 al riparo da critiche di genere.
Intanto sono in molti a Sanremo a sperare che le serate festivaliere possano durare di meno e chiudere la diretta…prima dell’alba. Lo chiede l’intera amministrazione pubblica e le associazioni di categoria, prima penalizzate dalle chiusure imposte nell’ultima edizione causa colorazione arancione per contagi e ricoveri, e poi beffate dalla promessa non mantenuta dalla Rai di un evento estivo su più giorni da svolgersi in città e in diretta su Rai1 per compensare i mancati incassi del febbraio precedente.
Rai Pubblicità, che trasforma il Festival in gallina dalle uova d’oro, ha comunicato alle aziende interessate gli orari e il relativo ‘listino prezzi’. Pur tenendo presente che la parola ‘sforare’ è abituale nelle stanze di Viale Mazzini, lo scritto indica che le prime quattro serate inizieranno alle 20,50 per terminare all’1 e 20 mentre la finale dovrebbe finire tre quarti d’ora dopo. Il condizionale è d’obbligo dato che lo scorso febbraio la diretta della finale terminò alle 3 meno 20 quando la previsione era di chiudere la diretta un’ora prima….