Regione Liguria, grazie ai bandi dedicati alle imprese aggregate ai cinque Poli regionali di Ricerca e Innovazione della programmazione Fesr 2014-2020, ha già generato 261 posti di lavoro nel settore della ricerca industriale. È quanto emerge dalla fotografia fornita dall’assessorato allo Sviluppo economico di Regione Liguria, in collaborazione con Filse, durante l’incontro tenutosi questa mattina a Genova, presso la Sala Cristoforo Colombo di Via Fieschi 15, alla presenza di un centinaio di rappresentanti delle imprese (in persona o collegati).
“Un dato che testimonia l’importanza per le micro, piccole, medie e grandi imprese di investire nella filiera della ricerca. E su cui Regione Liguria continuerà a giocare un ruolo centrale con la nuova programmazione Fesr 2021-2027 – spiega l’assessore allo Sviluppo economico Alessio Piana. – Attenzione testimoniata anche dai 39 milioni di contributi che abbiamo concesso con il primo bando del nuovo settennato dedicato alle imprese dei cinque Poli di Ricerca e Innovazione e con cui sosterremo economicamente lo sviluppo di 69 progetti, capaci di generare sul territorio fino a 78 milioni di euro”.
“È stato interessante ascoltare dalla voce dei diretti interessati le ricadute positive che hanno avuto a consuntivo i progetti sostenuti con i bandi passati – aggiunge Piana. – Dialogo e confronto che rafforzeremo in futuro per meglio indirizzare i circa 130 milioni di euro di dotazione Fesr che, complessivamente, abbiamo stanziato su questo importante filone di crescita e sviluppo”.