Nonostante il coronavirus, quello appena trascorso è stato un weekend di ferragosto da tutto esaurito nella riviera di ponente. Tanti turisti, anche stranieri, hanno riempito le strutture alberghiere della provincia e i suoi stabilimenti balneari.
Una boccata d’ossigeno in una stagione estiva che rimane comunque deficitaria. A fare il punto della situazione il presidente regionale di Federalberghi Americo Pilati.
“Siamo soddisfattissimi – esordisce. Abbiamo fatto il pieno e tuttora è buono fino a sabato. Siamo in attesa di prenotazioni che arrivano di settimana in settimana. Direi che siamo stati premiati per il coraggio che abbiamo avuto a giugno quando abbiamo riaperto al buio senza nessun cliente. Ora vedo anche un ritorno degli stranieri che prenotavano in altre nazioni dove il covid si è espanso maggiormente per poi dover disdire. Parliamo di svizzeri, tedeschi e francesi”.
La nuova ordinanza anti covid con limitazioni nella fascia notturna sarà un freno per il settore?
“La regione Liguria non ha grandi attrazioni per ciò che concerne le discoteche quindi – spiega Pilati, vado controcorrente e dico: ‘Ben venga l’attenzione maggiore’. Finché tocca determinati esercizi dispiace molto, ma un lockdown numero due sarebbe ancora più terribile“.
Quali prospettive per il mese di settembre?
“A luglio abbiamo avuto abbastanza svizzeri, qualche francese e tedesco. Dal 20 di agosto in avanti credo ne torneranno tanti e la speranza è quella che, per il mese di settembre, si perda soltanto il 10% rispetto a quanto fatto un anno fa”.