Dai temi locali a quelli nazionali, dalla chiusura dello stabilimento Agnesi di Imperia al mancato referendum sull’articolo 18. È un’intervista a tutto campo, quella rilasciata negli studi di Riviera Time da Fulvio Fellegara, segretario generale Cgil Imperia.
Il segretario ha definito “una delle pagine più brutte della storia di Imperia” la conclusione della vicenda Agnesi, sottolineando le perplessità del sindacato sul progetto del museo della pasta. “Sui tempi l’azienda è stata vaga. Posso dire di non essere particolarmente ottimista”.
Per quanto riguarda la decisione della Consulta sui referendum, Fellegara dichiara: “Questa non è assolutamente una vittoria castrata. I tre referendum sono una tappa di passaggio, uno strumento per raggiungere il nostro obiettivo: un nuovo Statuto di tutte le lavoratrici e tutti i lavoratori. Ora restano solo due referendum a sostegno, ma la battaglia non si ferma e potremmo raggiungere lo stesso risultato attraverso altri strumenti”.