Se tra i gestori di bar, ristoranti e negozi di Sanremo la ricaduta festivaliera è arrivata solo parzialmente e negli ultimi giorni dell’evento, per gli albergatori il tutto esaurito non è mancato per quasi un’intera settimana.
Ce lo conferma Christian Feliciotto presidente di Federturismo Riviera dei Fiori – Confindustria Imperia.
“Tutt’altro che un Festival sottotono per i nostri associati – dice – anzi è andato oltre ogni nostra aspettativa considerate tutte le incertezze che l’hanno preceduto causa pandemia ed è filato tutto liscio nonostante le difficoltà che incontriamo ogni giorno legate a contagi e quarantene”.
“Gli alberghi non hanno lavorato solo con addetti ai lavori ma ci sono stati tanti turisti, un bagno di folla soprattutto a partire dal giovedì. Sono arrivati un po’ da tutta Italia e abbiamo avuto anche turisti francesi venuti apposta per respirare l’atmosfera unica che il Festival è in grado di offrire, e alcuni sono anche andati a vederlo!”
“Sappiamo anche che molte richieste di camere da parte di francesi non sono state soddisfatte per mancanza di posti letto – conferma Feliciotto – e qualcuno ha trovato posto in strutture della zona ma non a Sanremo mentre altri si sono accontentati di una visita giornaliera ma comunque frequentando bar e ristoranti sanremesi proprio per vivere quest’atmosfera particolare”.
“Adesso ci aspettiamo che l’onda lunga del Festival produca i suoi benefici effetti a cominciare dall’impronta di ritorno alla normalità che questo evento ha portato. Febbraio e marzo saranno mesi ancora un po’ sottotono anche per l’impossibilità di fare programmazione ma siamo convinti che a partire da Pasqua e a primavera torneremo ai tassi d’occupazione abituali”.
“Alcune strutture che hanno aperto per il Festival adesso richiuderanno per riaprire a Pasqua – spiega – mentre chi non pensa di chiudere approfitterà per dare turni di riposo e ferie al personale, accogliendo ospiti last-minute in attesa dei grandi eventi, a partire dalla Milano-Sanremo, che confermano questa città come località turistica dalla grande visibilità mediatica internazionale”.