Si è riunito oggi il tavolo di confronto composto da Federgioco, con il supporto di Fipe-Confcommercio, e le OO.SS Slc/Cgil, Fisascat/Cisl, Uilcom/Uil, Ugl Terziario, Savt, Snalc/Cisal, Libersind Confsal e Rlc.
È stata scelta Campione d’Italia quale prima sede dell’incontro per sottolineare la gravità nella quale versa il territorio e al contempo per dare un segnale congiunto di vicinanza ai tanti lavoratori coinvolti.
Le parti a tal proposito ritengono indispensabile e non più procrastinabile la nomina del Commissario Straordinario, attesa aggravata dal mancato intervento delle istituzioni.
Si chiede con forza che al Commissario Straordinario vengano attribuiti i poteri necessari per raggiungere una soluzione definitiva alle crisi della comunità, attraverso la riapertura immediata del Casinò di Campione d’Italia.
Inoltre, preso atto che la richiesta congiunta di incontro ai Ministeri competenti formalizzata in data 4 ottobre 2018 non ha avuto riscontro, il tavolo all’unanimità ha deliberato di rinnovare l’istanza.
Si ribadisce l’urgenza in virtù della situazione drammatica in cui versa il settore dei casinò italiani. Infine è stata recepita la proposta di svolgere successive riunioni del tavolo nelle diverse sedi delle Case da gioco.
A margine della riunione il presidente di Federgioco Olmo Romeo ha incontrato il Commissario della città di Campione. Si è trattato di un colloquio riservato, nel quale il presidente Romeo ha ribadito la piena disponibilità di Federgioco sulle questioni riguardanti il casinò.