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Continua la pressione sulle farmacie per prenotare ed effettuare tamponi antigenici rapidi, comunque validi per ottenere 48 ore di green pass.

“Ci sono tantissime richieste – conferma Daniela Gervasoni della farmacia Salus di Sanremo – e abbiamo adottato la formula della prenotazione per evitare di farli attendere fuori sui marciapiedi creando assembramenti. Per stare dietro alle richieste abbiamo ingaggiato due infermieri per il pomeriggio, al mattino invece li facciamo noi”.

“C’è chi ha prenotato sino a dicembre e qualcuno anche a gennaio ma ce la stiamo cavando piuttosto bene. Utilizziamo un locale ben areato al piano superiore, con ingresso e uscita separati, e applichiamo il prezzo ministeriale cioè 15 euro per gli adulti e 8 per i minori. C’è il rischio che il test salivare non venga riconosciuto valido per il greenpass e quindi noi facciamo solo gli antigenici rapidi che garantiscono due giorni di validità per il pass”, conclude Daniela Gervasoni.

“La richiesta di tamponi sta aumentando molto – ci dice Giovanni Versaci della Farmacia Gismondi a Sanremo in Piazza Colombo – e per andare incontro alle preoccupazioni dei clienti che devono farsi un tampone per poter lavorare abbiamo deciso di non accettare prenotazioni, tranne che per quelle persone che vengono da noi già da qualche mese”.

“Ho una quarantina di clienti che vengono da me tre volte alla settimana e spendono 45 euro ogni sette giorni dato che i prezzi restano a 15 euro e 8 per i minori. Il Governo obbliga ma dovrebbe dare una mano, il presidente regionale Toti ha annunciato la gratuità dei tamponi tra la prima e la seconda dose del vaccino ma a noi non è stato comunicato niente e se dovessimo fare tamponi gratuiti non sappiamo chi ce li rimborserebbe”, spiega Versaci.

“Noi facciamo solo antigenici rapidi – termina Giovanni Versaci – e il picco di richieste e di confusione, è arrivato tra il 14 e il 16 ottobre però senza le prenotazioni siamo riusciti a lavorare bene, come tutti i giorni, e anche adesso non abbiamo il problema di finire le scorte di tamponi”.