Un’estate alla riscoperta dei piccoli borghi dell’entroterra: il turismo di prossimità si è rivelato la scelta più gettonata per la stagione estiva 2020, segnata dal coronavirus.
Nel Ponente ligure, il borgo di Badalucco ha puntato sulla natura e sull’outdoor per accogliere i tanti turisti e proprietari di seconde case che quest’estate hanno scelto di trascorrere le vacanze nella tranquillità dell’entroterra.
Come alternativa alle spiagge affollate del litorale, i laghetti di Badalucco hanno registrato un vero e proprio boom di visitatori e sono tornati così a ripopolarsi, come in passato.
Per promuovere l’offerta turistica, inclusi i numerosi sentieri per il trekking, l’amministrazione comunale ha inoltre riaperto lo Iat.
Con l’arrivo del mese di settembre, abbiamo tracciato un bilancio della stagione estiva con il sindaco Matteo Orengo. “Un’estate che sembrava dovesse partire con la desolazione più assoluta – dichiara – luglio è stato un mese sottotono. Agosto invece è stato un buon mese all’insegna delle presenze, tanti turisti stranieri, e all’insegna dell’educazione e del rispetto delle regole”.