“Con il posizionamento dell’ultimo impalcato, la struttura del nuovo ponte per Genova è conclusa. Una grande emozione e un grande traguardo non solo per la Liguria ma per l’Italia intera, un modello, quello del cantiere del ponte, per un Paese intero e guardato da tutto il mondo con grande ammirazione.
Questo cantiere è il simbolo di quel Paese che non si ferma davanti alle avversità e, anzi, è capace di trasformare una grande tragedia in un’opportunità. Qui non ci siamo mai fermati, grazie all’impegno del sindaco Marco Bucci, delle ditte che hanno impegnato le loro eccellenze e degli operai, di tutti gli uomini e le donne che hanno sacrificato il loro tempo lavorando duramente per un obiettivo comune”. Così il presidente di Regione Liguria e commissario per l’emergenza di ponte Morandi Giovanni Toti commenta la posa dell’ultimo impalcato.
“Per l’inizio dell’estate – prosegue Toti – questo ponte sarà nuovamente percorribile anche perché il cantiere non si è mai fermato: né durante l’autunno più piovoso degli ultimi 50 anni che ha visto numerose allerte meteo né durante questa emergenza sanitaria che stiamo vivendo. Perciò penso che tutto questo possa diventare un esempio di come deve ripartire il Paese, con il coraggio della politica di prendersi delle responsabilità e decidere di cambiare con regole più semplici e nuove”.
“Il traguardo di oggi – conclude il presidente – è un dovere morale anche verso chi in quella tragedia del 14 agosto 2018, che mai dimenticheremo, ha perso la vita su quel ponte e per tutta la sofferenza che quella tragedia ha portato con sé. Chiunque passerà da lì e vedrà il nuovo viadotto non potrà non pensare a quanto accaduto ma, sono certo, sentirà anche la forza di tutto questo impegno che si chiama speranza nel futuro”.