Emergenza cinghiali

L’aumento del numero di cinghiali nelle campagne di Villa Faraldi ha spinto il Comune a prendere azioni decisive per affrontare l’emergenza che da anni sta mettendo a rischio la sicurezza e la tranquillità dei residenti. Il sindaco, Stefano Damonte, ha confermato che mercoledì scorso, 3 luglio, si è tenuta una battuta di caccia straordinaria autorizzata nelle campagne del Comune, come parte degli sforzi per contenere il problema crescente.

“Ogni mattina- ha spiegato il sindaco Damonte– le nostre strade si riempiono di enormi pietre, frutto delle incursioni notturne dei cinghiali. La situazione è diventata insostenibile, con muri tirati giù e danni continui che mettono a rischio la sicurezza e la tranquillità dei residenti. Abbiamo rivolto una richiesta urgente alla Regione Liguria per ridurre ulteriormente la presenza degli animali nelle aree urbane. In risposta, è stata organizzata una battuta straordinaria di caccia al fine di ridurre la presenza di cinghiali”.

Il primo cittadino ha poi proseguito: “Durante questa battuta di caccia sono stati presi due cinghiali. Nonostante ciò il problema persiste. Nei prossimi giorni si valuteranno i risultati di questa iniziativa”.

Emergenza cinghiali

Se non si otterranno miglioramenti significativi, il Comune presenterà ulteriori richieste di intervento per garantire la sicurezza e la serenità della comunità. Parallelamente all’attività di controllo faunistico, il Comune ha emesso un’ordinanza che richiama i cittadini all’importanza di non alimentare i cinghiali e di non lasciare cibo o scarti alimentari nelle aree urbane. Questo provvedimento è essenziale per evitare che gli animali selvatici si avvicinino alle abitazioni in cerca di cibo. In aggiunta, l’ordinanza impone a tutti i proprietari di terreni prospicienti le strade del Comune di mantenere puliti i propri terreni dalla vegetazione infestante. Questa misura mira a ridurre le condizioni favorevoli all’insediamento dei cinghiali nelle aree urbane.

Gli agenti del nucleo di vigilanza faunistico ambientale regionale sono stati incaricati di rimuovere i cinghiali che si avvicinano alle aree urbane in cerca di cibo, con la collaborazione attiva della Polizia locale. Durante l’intervento, le aree interessate saranno temporaneamente interdette al transito delle persone non autorizzate.