Riceviamo e pubblichiamo di seguito il comunicato della Federazione Civica di Ventimiglia.
“Come noto Federazione Civica nasce come come laboratorio di idee e come forza di aggregazione di tutte le liste civiche che intendono presentarsi ai cittadini alle prossime elezioni comunali del maggio 2023 senza simboli di partito.
Siamo aperti, essere iscritti ad un partito politico riconosciuto a livello nazionale non è una preclusione alla richiesta di adesione, essendo lo scopo della Federazione Civica limitato alle prossime elezioni comunali del 2023, con il solo fine di favorire i cittadini di Ventimiglia, con una proposta programmatica nuova, non basata su personalismi, aperta e condivisa e non contro i partiti di centro destra, di centro sinistra o di altri poli, ma a favore del dialogo. Non contro i partiti ma oltre i partiti.
Il candidato sindaco? Non vogliamo imporre un nostro nome, aspettiamo di conoscere le proposte delle altre liste civiche, stiamo seguendo i nomi che si stanno affermando sempre di più in città, come quelli del dott. Guglielmo Guglielmi, del geom. Paolo Barabaschi e dell’ex consigliere Gabriele Sismondini e di altri. A breve prenderemo la decisione finale, sentendo i cittadini attraverso un sondaggio, chiedendo la disponibilità anche ai nostri candidati come l’avv. Tiziana Panetta, ex assessore all’urbanistica, il giovane dott. Giuseppe Palmero, ex consigliere comunale e Nico Martinetto, attuale presidente della Fondazione Chiappori e di diverse associazioni di volontariato cittadine. Ci piacerebbe anche che sciogliessero le riserve altri cittadini di Ventimiglia, oggi ancora indecisi.
Riteniamo la collaborazione tra le liste civiche presenti sul territorio fondamentale, noi siamo aperti e i nostri candidati sono disposti ad un confronto alla pari, senza privilegi, con qualsiasi altro nome venga proposto dai cittadini o da altre liste civiche: il nome del candidato non importa da quale schieramento arrivi, l’obiettivo è il bene della città e non la poltrona, ma chiediamo a queste forze civiche di scegliere di restare tali. Non è condivisibile continuare a guardare in tutte le direzioni in un’attesa che non produce nessun dibattito e nessun confronto sulle idee da portare avanti. Uniti le liste civiche vincono e il prossimo candidato sindaco di Ventimiglia non dipenderà più dalle scelte delle segreterie di partito romane o genovesi, dipenderà dai cittadini di Ventimiglia”.