È avvenuto questo primo pomeriggio presso la sala meeting dell’hotel Nazionale a Sanremo la presentazione dei candidati della Lega, dove il carroccio supporta, assieme ai partiti del centrodestra, la candidatura a sindaco di Gianni Rolando.
“Siamo stati fra i primi a credere bella candidatura di Rolando”, dichiara Antonio Federico, coordinatore provinciale della Lega. “Vorremmo ripetere quanto di buono è stato fatto a Ventimiglia, dove la giusta sinergia fra liste civiche e partiti ha portato agli ottimi risultati correnti”.
“La nostra lista è competitiva”, sottolinea Federico. “24 nomi, 15 maschi e 9 donne. Abbiamo cercato di abbracciare ogni categoria di professionisti, volontariato, consiglieri uscenti che corrono per una riconferma e graditi ritorni. Sono certo che faremo sentire la vicinanza che ci ha contraddistinto in questi mesi”.
Di seguito i nomi in lista: Daniele Ventimiglia (capolista), Andrea Bonfà, Federico Bartolotta, Emanuela Campione, Andrea Colombo, Alessandro Burato, Emanuela Fazio, Beatrice Finamore, Mirko Giudici, Alessio Graglia, Stefano Isaia, Massimo Lanteri, Rita Lopez, Vivian Lyp, Gian Piero Mariotto, Alessia Mistretta, Daniela Patrucco, Massimiliano Pighi, Umberto Riccio, Marco Rossi, Teresa Trentinella, Francesco Villari e Arabelle Wiggins.
“Noi siamo il solo centrodestra. Non fatevi abbindolare dalle imitazioni”, incalza il candidato sindaco Rolando. “Poi c’è la sinistra, ben identificata con PD e liste civiche di sinistra, il Movimento 5 Stelle e altre quattro liste civiche, nelle quali è incluso l’avversario Alessandro Mager, in continuità totale con l’amministrazione Biancheri. Chi vota Mager è come se votasse Biancheri e lo deve tenere presente, come deve tenere presente che se vota Mager, stando alle dichiarazioni odierne, vota per Scajola, che fa, giustamente, gli interessi della sua città. Certamente tappare buche e pulire fa parte di un progetto, ma attenzione, perché il progetto vero si fa in almeno 5 anni e passa attraverso tante cose, prima fra tutte i finanziamenti statali, senza i quali non potremmo, ad esempio, fare l’Aurelia bis. Il civico è meno forte perché non ha un filo diretto con Genova e con Roma”.
“Una bella squadra – osserva il viceministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Edoardo Rixi – con un giusto equilibrio fra chi ha esperienza nel partito e chi è nuovo. La Lega ha una storia di autonomia, di legami col territorio e crediamo che il progetto di Sanremo debba essere indipendente e non eterodiretto. Casi come quello di Ventimiglia dimostrano che ogni tanto riprendere in mano la propria città permetta ad essa di non vivere solo sul passato. Se non fosse stato per la Lega in Liguria e a Genova governerebbe ancora al centrosinistra. E speriamo che questo succeda a Sanremo, che è centrale anche nel discorso internazionale. La Riviera è più bella della Costa Azzurra, dobbiamo essere in grado di rilanciarla. Valorizzare Sanremo è importante anche per il Paese nel suo complesso e noi vorremmo far diventare questa provincia la protagonista di ingresso della Francia sul territorio nazionale intero”.
Le interviste integrali nel video servizio a inizio articolo.