Le elezioni comunali di Sanremo sono terminate e mentre in Via Roma si festeggia la vittoria di Alessandro Mager, al point del candidato del centrodestra, l’ingegnere Gianni Rolando, si fanno i primi bilanci dopo la sconfitta elettorale.
9.977 voti pari al 51,18%, hanno permesso a Mager di diventare il nuovo sindaco di Sanremo, avendo la meglio sul suo avversario, che ha ottenuto 9.517 voti, equivalenti al 48,82%.
Nel primo turno, Gianni Rolando aveva vinto sui suoi avversari staccando Mager, arrivato secondo, di circa dieci punti percentuali. L’affluenza alle urne in questo secondo turno di elezioni comunali è stata del 43,48%, di parecchio inferiore rispetto al 55,31% registrato nella prima tornata.
“Avevo detto che avrei concluso la mia carriera da ingegnere per mettere anima e corpo in questa missione, di diventare sindaco di Sanremo, peraltro in un momento che ritengo importantissimo per la città”, esordisce Rolando. “Ora devo rivedere tutto ed è chiaro che la mia vita non sarà nella politica. Andrò avanti con la mia famiglia e con il mio lavoro, magari ridotto a questo punto, anche perché comincio ad avere voglia di passare gli ultimi anni della mia vita lavorando un pochino meno”.
Rolando, si sofferma poi sulla vittoria di Mager e sul supporto dato a quest’ultimo da parte dell’ex candidato sindaco del centrosinistra Fulvio Fellegara.
“Quello che è successo è che i cittadini hanno votato in parte Mager e in parte Fellegara. Due candidati con idee completamente diverse alla fine si sono messi assieme e questo accordo ha premiato alla fine loro. La ritengo una sconfitta della politica questa, perché i cittadini hanno votato due candidati con idee completamente contrastanti, ma è andata così, inutile continuare rivangare cose che ormai sono passate”, prosegue Rolando. “Di questa esperienza, mi porterò le persone che hanno dato tutto con me. Nuovi amici maturati in questo percorso. L’amicizia è la cosa più importante della vita. La politica è fatta di amici, conoscenti e nemici. Quando si acquisiscono degli amici veri è la cosa più importante”.
In ultimo, Rolando ha fatto sapere di non essere intenzionato a entrare in consiglio comunale. “Non ha molto senso che io, alla mia età soprattutto, vada a sedermi in consiglio comunale. Credo sia più giusto lasciare il posto a qualcuno più giovane, che non so chi possa essere in questo momento, che porti avanti la sua linea politica”, conclude.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa a Gianni Rolando.
