Via Pietro Agosti è una delle strade più rappresentative della cementificazione selvaggia degli anni ’70 che denunciò Calvino, ma è allo stesso tempo una strada ricca di commercio, servizi e vita sociale.
“Dopo oltre 50 anni, Via Pietro Agosti, ma anche Via Martiri e le strade annesse che formano un quartiere che collega il centro al Borgo, meritano un nuovo orizzonte”, commenta il candidato sindaco a Sanremo Alessandro Mager. “Sappiamo che la piantumazione di alberature ad alto fusto è tecnicamente impossibile, perché via Pietro Agosti si sviluppa sulla tombinatura del San Romolo. Ma abbiamo anche l’esempio virtuoso di molte città che hanno sviluppato filari di alberi ad alto fusto. Parliamo di alberi di stazza importante, capace di cambiare completamente il volto e la vivibilità della strada, spesso inseriti in ampi vasi che sono allo stesso tempo manufatti di pregio architettonico”.
“È a questo progetto che stiamo guardando con interesse con la mia squadra ed è uno dei temi che da affronteremo da subito a Palazzo Bellevue con i tecnici incaricati, anche nell’ottica di impiego di parte dell’avanzo di amministrazione lasciato dall’amministrazione uscente”, prosegue. “Questo progetto, però, andrà inserito in un discorso più ampio di ristrutturazione totale della strada, con un masterplan che integri la necessità di aree parcheggio, carico e scarico, le nuove isole ecologiche che andremo a collocare in autunno e nuovo verde”.
“Credo che questo progetto possa andare in continuità con la nuova piazza Eroi Sanremesi che nascerà il prossimo anno quando saranno ultimati i lavori e la nuova piazza del Borgo, i cui fondi arriveranno in autunno grazie al bando a cui ha fatto richiesta l’amministrazione. Così, idealmente, avremo una riqualificazione complessiva che va dal Borgo al Centro cittadino, coinvolgendo alcuni dei quartieri più densamente popolati ma anche più dimenticati nei decenni”, conclude.