“Caro Rolando, ti sei accorto di avere un problema in coalizione? Pinto e Graglia smentiscono le tue dichiarazioni. Sei sicuro che valga la pena accettare il loro sostegno?” A chiederlo è il segretario provinciale del PD, Cristian Quesada, a seguito dei post social dei membri di Imprese per Sanremo.
“Su queste affermazioni a mezzo social avremmo voluto già chiudere, ma ci dobbiamo tornare”, continua Quesada. “L’arrampicarsi sugli specchi e il nervosismo della destra matuziana sul tema dimostra che abbiamo colto nel segno. Ci sono tuttavia due elementi nuovi che vanno affrontati:
– Ci è stato detto che si trattava delle dichiarazioni di un non candidato: ci ha pensato lo stesso Graglia (Lega Sanremo) a confermarci che condivide il giudizio di Pinto sulle elezioni russe, provando ulteriormente che c’è un grosso problema nel centrodestra, storicamente e a quanto pare tutt’ora affascinato dalla dittatura russa;
– Come se non fosse bastato tutto questo, è stato aggiunto anche il negazionismo sul Covid con tutto l’armamentario classico, dalla dittatura sanitaria al Green Pass definito come “apartheid”. Affermazioni ridicole e offensive verso quasi 200mila persone decedute a causa del virus.
La misura è colma!”
“Caro Gianni Rolando non posso crederci che accetti, per un pugno di voti, il sostegno dei negazionisti del Covid che, nonostante il tuo intervento, continuano a smentirti pubblicamente. Prendi le distanze definitivamente oppure abbi il coraggio di ritenere condivisibili le posizioni di chi sostiene che Putin sia un democratico e il green pass l’apartheid!” conclude il segretario PD.