Situazione in continuo sviluppo all’interno del centro-destra ligure, dopo la mancata candidatura di Marco Scajola nel collegio uninominale alla Camera del Ponente ligure per le elezioni politiche del 4 marzo.
Secondo le ultime indiscrezioni, la corsa per quel posto è a cinque: Licia Ronzulli, già europarlamentare molto vicina a Silvio Berlusconi, Giorgio Mulè, dimessosi pochi giorni fa da direttore di Panorama, Raffaella Della Bianca, già consigliere regionale ligure ed esponente di spicco del movimento di Stefano Parisi, Sandro Biasotti, ex presidente della Regione Liguria, e Lorenzo Cesa, europarlamentare in quota Noi con l’Italia.
Sorprese in attesa anche nel collegio uninominale del Senato. Anche in questo caso sembra tramontata l’ipotesi di una candidatura dell’assessore regionale Sonia Viale. I nomi più quotati, al momento, sembrano essere quelli del leghista Francesco Bruzzone, presidente del Consiglio Regionale, di Pierpaolo Pizzimbone, segretario di Fratelli d’Italia in provincia di Savona, e di Paolo Ripamonti, assessore della Lega in Comune a Savona.
Movimenti anche nelle liste proporzionali. Per quanto riguarda la Camera, sono in salita le quotazioni di Roberto Cassinelli, attuale parlamentare ligure, e dell’ex consigliere regionale Roberta Gasco. Al Senato, invece, i nomi che circolano con maggiore insistenza sono quelli di Sandro Biasotti (se non fosse candidato nel collegio uninominale), e del consigliere regionale Lilli Lauro.
Attenzione, però, perché c’è un’altra imperiese che potrebbe essere candidata, sebbene a Milano. Si tratta di Lucia Scajola, giornalista e figlia dell’ex ministro Claudio, che potrebbe essere inserita all’interno di una lista proporzionale in Lombardia, con buone possibilità di elezione. Al momento, si tratta di una voce insistente. Resta da capire se diventerà qualcosa di più concreto.
Gli ultimi sviluppi insegnano, tuttavia, che non ci sono certezze. Tutto potrebbe cambiare fino a pochi minuti dalla chiusura delle liste.