Per la rubrica ‘Election Time’ abbiamo incontrato il sindaco uscente di Montalto Carpasio, Mariano Bianchi che, con la sua lista “Uniti per Montalto Carpasio”, si ricandida per un secondo mandato. “Sono stati cinque anni veramente difficili tra Covid e alluvione, difficili da gestire, ma al contempo anni molto proficui che hanno portato nel nostro territorio lavori più di due milioni di euro”.
Tanti gli obiettivi per il prossimo quinquennio, a partire da uno fondamentale per l’entroterra: “Contrastare lo spopolamento, ovvero aiutare la gente a vivere costantemente il territorio; i turisti non mancano, ma manca chi vive il paese. Dobbiamo lavorare sul trasporto pubblico, dare servizi maggiori con prezzi possibilmente contenuti, affinché si possa vivere qui e lavorare senza che gli spostamenti o i disservizi scoraggino le persone”.
Altra tematica importante è quella legata all’acqua: “Il problema attuale ce lo porteremo dietro per almeno 20 anni, dobbiamo cercare di immagazzinare al meglio l’acqua che abbiamo. Riguardo al progetto della diga, non sono per un no a prescindere, sono disponibile a mediare con piccoli bacini”.
Come sarà il comune di Montalto Carpasio tra cinque anni? “Beh, è un po’ un libro dei sogni ma lo vedo migliorato, penso che ci sono argomenti grandi come l’ospedale unico che potrebbero portare la gente a rivivere al valle, e penso che il futuro sarà florido perché già in questi cinque anni, nonostante le difficoltà, è migliorato. Le potenzialità le abbiamo”.
I candidati con Mariano Bianchi sono: Paolo Ausenda, Antonella Bignone, Maurizio Lanteri, Renato Liberto, Maria Teresa Natta, Andrea Novella, Flavia Novella, Roberta Richiero, Monica Valazza e Roberta Vento.
L’intervista completa nel video servizio a inizio articolo.
