Tre liste e 96 candidati che appoggeranno il sindaco uscente Claudio Scajola nella corsa al quarto mandato, hanno sfilato oggi sul palco del cinema Centrale a Porto Maurizio. Giacca, cravatta e jeans: stesso outfit indossato alla presentazione del programma ma frasi ancora più cariche e marcate da un tono acceso.
Scajola vuole maggiore ricchezza per la sua città, così sottolinea tra le frasi finali del suo intervento, ma dice anche: “Dobbiamo riparare ancora a qualche errore commesso tra gli anni ’60 e ’75”. Un periodo nel quale al governo della città sedeva la Democrazia Cristiana, dalla quale nasce il primo cittadino, e nel 1974, per un anno, fu il fratello Alessandro ad indossare la fascia tricolore.
C’era curiosità intorno agli ultimi arrivati da Fratelli d’Italia: Alessandro Casano e Nicola Sclafani, quest’ultimo però assente alla presentazione. Non correranno Vincenzo Garibbo, Giuseppe Falbo, Innocente Ramoino, Roberta Minasso e Tiziana Maglio, tutti uscenti dalla maggioranza del consiglio comunale.
