“Mettere continuamente le mani nelle tasche dei cittadini ci anticipa e chiarisce finalmente come sarebbe il nuovo corso dell’amministrazione uscente nella malaugurata ipotesi che fosse confermata”, esordisce nel suo comunicato Luciano Zarbano, candidato sindaco con la lista omonima per le prossime comunali di Imperia.
“Quei duecentomila euro buttati al vento vanno invece investiti per rendere più attrattiva la nostra città e cominciare a dare da subito un sostegno concreto alle tante famiglie imperiesi afflitte dai costi dell’energia e dal crescente costo della vita. È un atto ostile che ci conferma la totale indisponibilità al dialogo di un sindaco padrone allergico ad ogni tipo di condivisione e partecipazione dei cittadini”, continua. “Sorgono spontanee due domande: perché questa necessità di fare cassa così urgente? Non vi è abbastanza copertura finanziaria per le recenti opere messe in cantiere?”
“Ai posteri l’ardua sentenza (ci auguriamo che non sia necessario visto l’imminente cambio di amministrazione) di questa comunicazione: l’era dell’uomo solo al comando sta per chiudersi. Il 14 maggio apriamone insieme un’altra!” conclude Zarbano.