Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del candidato sindaco a Imperia Luciano Zarbano.
“Ho appreso con stupore che l’autovelox di Poggi è stato spento per manutenzione. Ciò che mi ha sorpreso, contrariamente a tutte le manutenzioni, è che non è stata indicata la data della fine della manutenzione. Inoltre, tutto ciò accade con una strana coincidenza, e cioè a seguito di un mio recente intervento che bocciava i 200.000 euro che verranno spesi per l’installazione di altri autovelox in città e anche dopo un mio post che criticava fortemente l’autovelox di Poggi.
Sorgono spontanee alcune domande: fino a quando sarà spento? Si tratta realmente di manutenzione? Ha un fine elettorale? Ha fatto breccia nel cuore del nostro sindaco la sentenza “minchiata” (come sgarbatamente l’ha definita lo stesso sindaco) del Giudice di Pace di Imperia che accoglieva il ricorso di un automobilista multato? Sono state tenute in debita considerazione le tantissime lamentele sull’autovelox? E una volta finite le elezioni i cittadini torneranno ad essere considerati sudditi passivi? Ovviamente sono risposte che sono nel cuore degli imperiesi. Soprattutto quegli imperiesi che vogliono un’alternativa. Quegli imperiesi che vogliono un cambiamento di rotta. Il vento del cambiamento che porterà la nave della città di Imperia nel porto della condivisione, dell’etica, della cultura della legalità, della trasparenza e finalmente del rispetto verso il prossimo. Perché la posizione di chi comanda non autorizza nessuno ad umiliare coloro che sono chiamati a seguire le indicazioni. L’unica cosa che posso affermare con sicurezza è che una volta eletto sindaco toglierò l’autovelox di Poggi. Inoltre consiglio di procedere all’annullamento in autotutela delle contravvenzioni elevate fino ad ora, per non esporre il Comune ad ulteriore danno erariale, derivante oltre che da richieste di risarcimento anche dal costo del legale del comune, che si troverebbe costretto a difendere delle posizioni indifendibili. Ovviamente rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento/replica“.