“Abbiamo fatto una campagna elettorale unica e originale e voglio dire ancora grazie a tutte le cittadine e cittadini che ci hanno dato fiducia. Il nostro è stato un risultato straordinario e potente”, esordisce l’ex candidato sindaco a Sanremo, Fulvio Fellegara.
“Circa 5.000 persone hanno scelto il nostro progetto e individuato i temi del nostro programma come prioritari: sanità pubblica, pubblico interesse in ogni grande progetto che riguarda la città, attenzione al sociale, alla povertà culturale, economica e sociale, attenzione agli anziani, ai giovani alle persone fragili, ai quartieri e alla ricucitura urbana. Alla difesa dell’ambiente e del verde pubblico. Rilancio della cultura come volano turistico e università per attirare i giovani del mondo a Sanremo, sono state le nostre stelle polari”, dichiara.
“Siamo di fronte ad un momento importante. Apprezzo che il candidato civico Alessandro Mager abbia capito che le nostre proposte erano precise e corrette, dichiarando di volersi far carico delle istanze contenute nel nostro programma”, sottolinea Fellegara. “Significa che avevamo ragione e che la nostra proposta era necessaria. Un primo grande obiettivo che ci eravamo posti lo abbiamo ottenuto: siamo una forza con cui fare i conti a che merita di essere ascoltata e di partecipare attivamente alla realizzazione di punti programmatici condivisi. Ne abbiamo le capacità e le competenze: vorrà dire che la costruzione di una Sanremo migliore è possibile e tutti noi possiamo giocare un ruolo fondamentale, soprattutto nell’ascolto della popolazione, nella condivisione delle scelte, nell’attenzione alle famiglie in difficoltà, agli anziani, ai ragazzi e alle giovani coppie”.
“Di pari passo alla condivisione di un programma chiaro, non possiamo rimanere inermi di fronte a una destra estrema che va arginata e confinata, per scongiurare che gli stessi partiti e le stesse persone che hanno male amministrato quando gli è stata data l’opportunità, tornino a fare danni”, prosegue l’esponente della sinistra e dei civici. “Quei partiti della coalizione Rolando che hanno messo in campo a livello nazionale e regionale le peggiori politiche su sanità locale, sociale, infrastrutture e trasporti e che sono portatori di ideologie lontane da noi e pericolose”.
“È vero noi siamo diversi, rappresentiamo un’alternativa che nulla ha a che vedere con il passato. La nostra è una coalizione che nella stragrande maggioranza è composta da volti nuovi, impegnati nella società civile e che mai prima si erano candidati in un’elezione. Questa nostra peculiarità è un valore aggiunto che potrà fare la differenza nei confronti di chi non è abituato a ragionare fuori dai soliti schemi della politica. In conclusione, credo che in un contesto internazionale dominato da conflitti, sia giusto e nobile guardare non a ciò che ci divide ma che ci può unire. Per questo motivo dichiaro pubblicamente il mio supporto al candidato Alessandro Mager, augurandogli di trovare un sostegno altrettanto forte nella cittadinanza tutta. Lo invito a non lasciar cadere le sue parole nel vuoto, dando loro continuità da qui fino alla fine della campagna elettorale”, conclude.