Le elezioni a Bordighera hanno portato alla riconferma del sindaco Vittorio Ingenito per una manciata di voti, pertanto dall’avversario Massimiliano Bassi ha richiesto la verifica delle schede nulle.
Queste le parole di Ingenito: “La richiesta della lista Bassi di verificare le schede nulle appare comprensibile, ma da un primo esame della Giurisprudenza emerge che presupposto indefettibile dei ricorsi elettorali, a pena d’inammissibilità degli stessi, è che i motivi siano suffragati da indicazioni non generiche circa le presunte illegittimità e le sezioni in cui queste sono avvenute; proprio l’onere di specificità dei motivi assolve a quello del principio di prova, giacché l’analiticità delle contestazioni è essa stessa indizio dell’attendibilità della ricostruzione che sorregge, in punto di fatto, la formulazione delle doglianze di diritto”.
“Auspico che Bassi e i suoi candidati, in assenza di doglianze precise in ordine all’annullamento delle schede, vogliano accettare questo risultato”.