Dopo due mandati da Sindaco di Dolcedo, Giovanni Danio passerà il testimone. In continuità col proprio lavoro si è proposta la lista ‘Cambiamo Dolcedo‘ guidata dall’avvocato Giuseppe Rebuttato, attuale assessore nel capoluogo della Val Prino. Avvicinatosi alla politica a metà anni ’90, ha ricoperto tutti i ruoli amministrativi provando la scalata a primo cittadino nella tornata elettorale 2009, quando venne eletto Piergiorgio Gandolfo. E all’orizzonte dolcedese – dei prossimi 8 e 9 giugno – sembra profilarsi nuovamente il testa a testa.
‘Cambiamo Dolcedo’ si propone come una lista variegata nelle fasce di età, nell’origine dei candidati ed anche nelle professioni. La maggior parte comunque siede già tra gli scranni dell’attuale emiciclo, proprio a ribadire la continuità con l’operato di Danio. I candidati sono: Battista Giacomo Ascheri (67 anni), Giuseppe Cargnino Matolda (44 anni), Valeria Danio (27 anni), Barbara Gibellini (70 anni), Elena Orengo (48 anni), Angelo Pisani (82 anni), Michel Renders (47 anni), Giorgio Rimbaudo (51 anni), Cristina Rovaldi (59 anni) e Roberto Trincheri (48 anni).
“Ci sarà particolare attenzione alle frazioni, talvolta messe in secondo piano rispetto al capoluogo” sottolinea Rebuttato. col quale svisceriamo i temi caldi dei prossimi cinque anni. Su tutti il nuovo polo scolastico (“Il cantiere purtroppo viaggia lentamente”) e la viabilità alternativa (“Alcune persone temono le novità ma, se si fosse chiusa la strada già all’evento di sabato scorso, penso che l’incasso sarebbe stato decuplicato). Senza tra lasciare le questioni sulla caserma dei Carabinieri (“saranno difficili da trattenere da qui a medio-lungo periodo) e sull’acqua che quest’anno – dopo due estati particolarmente difficili – potrebbe dare respiro ai cittadini e ai tanti agricoltori.
“In questi anni, abbiamo fatto un grande lavoro di apertura verso la risoluzione dei casi, risalenti al 2009, riguardanti le lottizzazioni. Se un cantiere è visibile a occhio nudo, questo lavoro è stato altrettanto importante ma forse meno pubblicizzato. Dovremmo arrivare ad una soluzione, a breve, già per i lotti di Ripalta” spiega Rebuttato.
Come vorrebbe vedere il suo paese nei prossimi cinque anni? “Una Dolcedo più orgogliosa di sè, una Dolcedo vivace, una Dolcedo meno timorosa delle novità” conclude il candidato.
