Saranno oltre duecento i gruppi in rappresentanza di tutte le varianti della musica rock che si contenderanno nel corso di questa settimana la 33esima edizione di “Sanremo Rock & Trend”.
L’evento è stato presentato oggi all’Ariston, la location di questo festival, da Gigio D’Ambrosio speaker di Rtl 102.5 che ha introdotto gli interventi degli ospiti: Angelo Valsiglio presidente di Nove Eventi che organizza las manifestazione, Franco Donato direttore generale di Fipi (Federazione Internazionale Proprietà Intellettuale), Andy dei Bluvertigo componente della giuria, Giuseppe Faraldi assessore al Turismo di Sanremo, Leo Giunta responsabile organizzativo, e il padrone di casa Walter Vacchino.
“Lo spettacolo deve continuare nonostante il Covid – ha detto Valsiglio – e dopo una lunga attesa fatta di alti e bassi, adesso siamo qui. Abbiamo avuto diecimila richieste di iscrizione, 800 gruppi selezionati dalle giurie regionali, e qui alla settimana finale sono oltre duecento e non solo italiani. Siamo anche stati premiati come miglior festival europeo, e questi numeri lo confermano”.
“Senza musicisti non si va da nessuna parte, la musica non si ferma e tantissimi musicisti sono pronti a rimettersi in gioco – dice Andy dei Bluvertigo che farà parte della giuria nelle fasi iniziali – e questo Sanremo Rock&Trend lo dimostra con numeri impressionanti e con la voglia evidente da parte di tutti di tornare a suonare ed esibirsi dal vivo. Glu ultimi sei mesi sono stati uno sgambetto, nel giro di una settimana mi sono saltati tutti gli impegni e per mesi non c’è stata la possibilità di programmare quelli successivi”.
“Per me è stata la prima volta all’Ariston come ospite di una conferenza stampa di questo livello – ha detto Giuseppe Faraldi assessore al Turismo di Sanremo – e questo è un evento che porta presenze e vivacità alla nostra città. Che il turismo stia pian piano scemando è purtroppo fisiologico a metà settembre ma è stata una stagione comunque positiva e queste manifestazioni vanno collocate proprio in questi periodi quando in città c’è meno confusione e migliore accoglienza per chi arriva a Sanremo non solo per turismo come in questo caso”.
“Eravamo chiusi dal 23 febbraio ed è inevitabile farsi cogliere dall’emozione – dice Walter Vacchino patron dell’Ariston – emozione che diventa subito condivisa per la ripresa dei live con una manifestazione che conferma Sanremo città della musica. Con i limiti imposti anche per i posti disponibili abbiamo pensato alla ‘poltrona virtuale’ che consente a chi lo desidera di seguire dalla poltrona di casa la serata finale al costo di soli 3 euro. In settimana l’ingresso sarà riservato agli addetti ai lavori per le selezioni, sabato sera invece saranno in vendita i biglietti per un’ottantina di persone ed è per questo che abbiamo pensato alla poltrona virtuale”.