I fiori tornano protagonisti sul palcoscenico del 70° Festival di Sanremo. Una notizia molto attesa dal pubblico televisivo da sempre legato alla bellezza dei fiori sanremesi, dalla comunità sanremese e da tutto il mondo dei produttori floricoli. Negli ultimi anni, a fronte della loro assenza dal palco per ragioni scenografiche, il Comune di Sanremo aveva sempre lavorato intensamente alla promozione del fiore attraverso i bouquet donati sul palco, con i quali veniva valorizzata la loro bellezza e dietro ai quali si nascondeva anche un significato importante come quello del “dono”. Un progetto, quello dei bouquet del Festival di Sanremo, che negli ultimi anni è cresciuto molto, in particolar modo grazie all’impegno del Comune di Sanremo e di Amaie Energia-Mercato dei Fiori con l’iniziativa del concorso d’arte floreale “Bouquet Festival di Sanremo”, a cui ogni anno prendono parte flower designer provenienti da tutta Italia.
Anche quest’anno, per questo imminente 70° Festival di Sanremo, rivedremo i bouquet di fiori sul palco. Ma la grande novità è rappresentata dal ritorno dei fiori di Sanremo sul palco come elemento integrante della scenografia in occasione della serata delle cover, giovedì 6 febbraio 2020. Non accadeva dal 2010.
I fiori saranno forniti da Amaie Energia-Mercato dei Fiori. A curare il progetto due flower designer sanremesi, Jessica Tua e Sabina Di Mattia, che insieme al sindaco Biancheri e all’assessore Sindoni hanno incontrato nei giorni scorsi all’Ariston il regista Stefano Vicario e lo scenografo Gaetano Castelli per una riunione operativa. Anemoni, ranuncoli, mimose e papaveri saranno protagonisti della scenografia della serata di giovedì, scelti in base ai colori che si volevano risaltare in armonia con la scenografia del 70° Festival di Sanremo.
Un risultato che parte da lontano, fin dai primi incontri a Roma tra il direttore artistico Amadeus e il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri.
“Dopo tanti anni i fiori di Sanremo sono di nuovo protagonisti sul palco dell’Ariston e per me, che in questi anni mi sono speso tantissimo su questo aspetto, è davvero un orgoglio e una grande soddisfazione”, ha commentato il sindaco Alberto Biancheri. “Pur comprendendo le ragioni scenografiche che hanno portato nel tempo ad un loro ridimensionamento, fin dal mio primo Festival nel 2014 ho sempre coltivato il sogno di rivedere i nostri fiori protagonisti sul palco del Festival e parte integrante della sua scenografia, e sono molto felice che questo sia accaduto nell’ambito delle celebrazioni del settantennale, nella serata delle cover di giovedì. E’ un risultato molto importante non solo per Sanremo ma per tutto il territorio, perchè i fiori e le nostre tipicità sono un’eccellenza di tutto il ponente ligure.
Devo fare un grande ringraziamento prima di tutto ad Amadeus. Quello dei fiori è stato uno dei primi temi trattati già dal nostro primo incontro a settembre, e da subito si mostrò non solo disponibile ma molto sensibile sulla questione. Una sensibilità che, del resto, ho ritrovato anche nell’entusiasmo con cui venerdì scorso ha preso parte alla piantumazione di mimose e tamerici in una nuova area verde lungo la ciclabile, o nella sua disponibilità ad impreziosire con i fiori di Sanremo la scenografia de “I Soliti ignoti” nelle ultime puntate. Un pubblico ringraziamento lo voglio rivolgere anche alla dirigenza Rai, al regista Stefano Vicario e allo scenografo Gaetano Castelli”.
“Grazie per le belle parole del sindaco e soprattutto per avermi invitato a partecipare all’iniziativa di ieri – aggiunge Amadeus – perché tutto quello che riguarda l’ambiente suscita il mio interesse e il mio apprezzamento. I fiori sono il simbolo indiscusso di questa magnifica città e ritornano protagonisti sul palco come è giusto che sia per il Festival di Sanremo e per i suoi 70 anni. L’aspetto poi più intrigante è la ricerca per nuove varietà sempre più belle e profumate, anche questo un simbolo della eccellenza italiana”.