La stangata più dura si è abbattuta su Dolcedo. Con un rincaro del 69,1% previsto nel nuovo tariffario per metro cubo d’acqua, che avrà applicazione retroattiva dal 2022, il comune della val Prino avrà un aumento di 1,65€ al metro cubo e passerà a 2,78€ totali. Intervento dell’ Ato Idrico che merita un’attenta analisi in consiglio comunale, come avverrà questa sera (nel Palazzo civico di Piazza Doria ) a partire dalle ore 18.
Sarà il nodo più importante ma la convocazione è fitta di ordini del giorno, ben dieci. Verranno trattate le aliquote IMU per il 2024, così le aliquote e le tariffe addizionali IRPEF; le spese di redazione per le perizie di stima sugli abusi edilizi.
Il consiglio comunale si prenderà poi l’impegno di intitolare la nuova viabilità principale della val Prino alla famiglia del notaio Bernardino Re.