La vacanza del Ministro tedesco Karl Lauterbach ha scosso Dolcedo, in particolare l’angolino paradisiaco di borgata Rimbaudi. Ricapitolando, i vertici ministeriali a Roma avevano segnalato l’arrivo del ministro della salute teutonico, in villeggiatura in casa di amici da sabato 12 a martedì 15 agosto, ed il prefetto Valerio Massimo Romeo ha autorizzato l’approvvigionamento della vasca di Santa Brigida, che serve l’acqua a tre località tra le quali Rimbaudi (salvo non ci fossero state emergenze od incendi), con l’autobotte dei Vigili del Fuoco. Proprio in concomitanza dell’arrivo del politico teutonico, nonostante il periodo di pesante siccità.
Una volta trapelato il contenuto della missiva, si è alzato il polverone. Dato che alcune frazioni e comuni limitrofi hanno sofferto oltremodo la crisi idrica. Il sindaco Giovanni Danio non ha rilasciato dichiarazioni sull’accaduto ma dalla sua parte si sono schierati i cittadini, come dichiarato ai nostri microfoni: da un lato resistono e contrastano la mancanza d’acqua come possono; dall’altro, comprendono come il turismo tedesco sia una colonna portante dell’economia dolcedese e della provincia. Va inoltre aggiunto che la crisi diplomatica sembrava davvero dietro l’angolo: il mese scorso, Lauterbach aveva postato le sue vacanze romane commentando “Se le cose continuano così, queste destinazioni di vacanza non avranno futuro a lungo termine. Il cambiamento climatico sta distruggendo l’Europa meridionale. Un’era volge al termine” riferendosi al caldo infernale delle settimane scorse. Messaggio che non è piaciuto – ed anzi ha probabilmente travisato – al Ministro del Turismo Daniela Santanchè e la querelle si era trasferita sui quotidiani nazionali che sono così tornati sul confronto.
Le piogge degli ultimi giorni hanno rinfrescato i bollenti spiriti e le polemiche; in attesa che la bella stagione, ormai volta al termine, dia tregua al nostro territorio. Ai dolcedesi rimane il ricordo di un ministro che si è subito calato nella parte da turista: ha apprezzato le pietanze culinarie e le meraviglie paesaggistiche.
