Sono trascorsi quasi due anni dalla sigla del gemellaggio tra il Comune di Dolceacqua e il Principato di Monaco, periodo in cui la solidità dei rapporti transfrontalieri tra le due realtà ha portato diversi risultati concreti.
“Sono iniziate una serie di relazioni tra le due comunità, proprio oggi pomeriggio ad esempio l’associazione sportiva di Dolceacqua è stata invitata a un torneo con la società sportiva di calcio di Monaco e, in più, si stanno organizzando una serie di eventi che coinvolgono entrambe le nostre associazioni”, esordisce ai nostri microfoni il Sindaco Fulvio Gazzola. “Grazie anche a queste relazioni è evidente che ci sia un aumento del flusso turistico, sia dei residenti a Monaco che dei turisti che vi alloggiano”.
Sono numerosi i turisti esteri che, scoprendo dell’unione tra il borgo e Monte Carlo, decidono di effettuare una gita fuori porta alla scoperta della storia con protagonisti le famiglie Doria e Grimaldi ed esplorano il territorio dolceacquino. D’altra parte continua a diminuire il numero di italiani che scelgono l’entroterra ponentino per le loro vacanze.
“C’è anche da notare, come già emerso da alcuni dati di Regione Liguria, un calo dei turisti italiani, noi abbiamo la fortuna di avere questo grande afflusso di turisti dalla Francia grazie anche all’aeroporto di Nizza. Il problema degli italiani è sicuramente legato alle difficoltà del trasporto su autostrada perché la lunga serie di lavori procura code infinite“, spiega.
Altro tema di rilievo per Dolceacqua è la raccolta differenziata, la quale negli ultimi due anni ha visto importanti passi avanti: “Siamo ormai stabili tra il 75% e l’80%. Rispetto al 33/34% del 2023 il salto effettuato è un buon risultato, nonostante ci sia ancora da lavorare.”
L’intervista completa a Fulvio Gazzola nel video-servizio a inizio articolo.