Dramma in una casa di riposo a Mougins nell’entroterra di Cannes. Dodici anziani sono deceduti nelle ultime due settimane, quasi uno al giorno, sui circa cento che sono ospitati nella struttura chiamata ‘La Riviera’.
I responsabili per adesso si rifiutano di pensare che si tratti di un focolaio di Covid-19 ma l’Agenzia Regionale della sanità è presente sul posto e già questo spiegamento di forze dimostra la gravità della situazione.
Un’indagine è stata aperta per verificare su ogni deceduto la presenza o meno del virus, e due equipe mobili di Grasse e St.Laurent du Var sono sul posto per le verifiche indispensabili su ordine dell’Agenzia regionale della Sanità.
Secondo voci non confermate, sembra che alcuni ospiti siano deceduti negli ospedali della zona e altri nella struttura di Mougins, quello che è certo è che gli altri ospiti sono tutti confinati all’interno delle loro camere singole.
La tensione è alle stelle, il personale trema, anche l’agenzia del posto di pompe funebri si ritrova quasi senza dipendenti e la titolare, una madre di famiglia, non nasconde il suo timore di contagio, come altri cittadini mentre il sindaco si è detto affranto dal dolore e preoccupato per una diffusione del virus anche verso gli altri ospiti, una situazione che potrebbe essere simile in tutte le case di riposo dove il Covid-19, una volta penetrato all’interno, trova terreno fertile per la sua implacabile diffusione.
