“Dopo una lunga battaglia, finalmente arriva un primo segnale positivo per i comuni di confine. È stato infatti approvato un mio Ordine del giorno in cui chiedo il riconoscimento di un contributo economico in favore dei comuni di frontiera per sostenerli nella gestione del fenomeno migratorio. Sono felice che finalmente il Parlamento abbia preso coscienza delle problematiche di questi territori che vivono sulla loro pelle il peso di un’immigrazione incontrollata.
Ora, per garantire che questo impegno del Governo sia rispettato, ho provveduto a depositare un emendamento alla legge di bilancio per far sì che questi soldi arrivino concretamente. Chiaramente queste risorse non saranno sufficienti per sopperire ad una colpevole inefficienza dello Stato nell’impedire che i migranti provenienti da tutta Italia si riversino nelle zone di frontiera, una situazione che con questa riforma dei Decreti Sicurezza non farà altro che peggiorare. Per evitare questo sovraffollamento, con un ulteriore Ordine del giorno proposto dalla Lega e condiviso da tutto il centrodestra, ho cercato invano di spiegare al Governo come sia ormai indifferibile e urgente potenziare i trasferimenti di migranti respinti dalla Francia fuori dal contesto urbano ventimigliese e in luoghi più dignitosi per i migranti stessi, ma su questa proposta il Governo si è dimostrato sordo”.
Così il deputato della Lega Flavio Di Muro.