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Centinaia di garofani, ranuncoli, violacciocche, gypsophila e tanti altri fiori colorano Sanremo in questo weekend: una primavera fiorita quella esplosa in città. Ma chi c’è dietro ‘Sanremoinfiore, omaggio a Italo Calvino‘? Ve lo racconta Riviera Time.

In piazza Borea d’Olmo, dove si può ammirare l’esposizione delle Fiat 500 d’epoca (Fiat 500 Club Italia) appositamente infiorate a cura del Mercato dei Fiori, sono presenti anche diversi comuni tra i partecipanti dell’ultima edizione di ‘Sanremoinfiore’ con le tipicità del proprio territorio. Tra questi non mancano Taggia e Ospedaletti che sono anche protagonisti della manifestazione con le loro installazioni sparse per la città dei fiori.

La Proloco di Taggia

Al Forte di Santa Tecla, superato il portone, il visitatore può ammirare l’installazione composta da piante di varie altezze e dimensioni, con altri inserimenti fioriti: viene così creato una sorta di corridoio che introduce alla sala centrale dove la Proloco di Taggia, con le proprie infioratrici, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Sanremo, ha realizzato una splendida infiorata dedicata al ‘Barone Rampante’: alzando la testa, si può apprezzare un’installazione aerea composta da 5 grandi cerchi infiorati.

L’associazione ‘U Descu Spiaretè’ di Ospedaletti

Inoltre, l’associazione U Descu Spiaretè ha realizzato un’altra installazione dedicata a Calvino e, più precisamente, al racconto ‘Un bastimento carico di granchi’, ammirabile in piazza Cassini.

Sanremo On

Non si possono non citare, sempre all’interno di Santa Tecla, le installazioni di piante e fiori nel locale dell’ex cisterna, una proiezione non stop di edizioni del Corso Fiorito e un allestimento storico-didattico a cura di Sanremo On con la collaborazione dell’Istituto Agrario Ruffini.

Le interviste complete a Sonia Parodi, Paola Comotto e Roberto Berio nel video-servizio a inizio articolo.