Un impegno costante, fatto di sacrifici, addestramento, sfide e tanta preparazione: questo è il lavoro quotidiano della Capitaneria di Porto. Siamo andati dietro le quinte di questa realtà con il Capitano di Corvetta (CP) Fabrizio Frascella, Capo Servizio Operativo della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Imperia.
Capitaneria di Porto – Guardia Costiera
La Capitaneria di Porto – Guardia Costiera celebra quest’anno il 160esimo anniversario dalla sua fondazione, un traguardo che testimonia l’importanza del suo ruolo di soccorso in mare, sicurezza e tutela ambientale.
Le parole di Fabrizio Frascella
Il compito principale attribuito al corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera è la ricerca e soccorso in mare. Ma, oltre alle operazioni di salvataggio, la Capitaneria di Porto svolge un’attività fondamentale nella protezione dell’ambiente marino. Le sue competenze vanno dalla redazione del piano locale antinquinamento al contrasto dei reati ambientali. “In particolare a Imperia sono stati condotti e stiamo conducendo attività di controllo sui depuratori rifiuti della provincia di Imperia e di Cuneo, così come sulle attività imprenditoriali che possono avere un impatto sull’ambiente. Tra queste rientrano frantoi, autolavaggi e officine meccaniche, per garantire che ogni attività rispetti le normative ambientali vigenti”, ha spiegato ai nostri microfoni il Capitano di Corvetta Fabrizio Frascella.
Vigilanza sulla filiera della pesca
Un altro settore di competenza della Guardia Costiera è la vigilanza sulla filiera della pesca. “Il controllo parte dalla cattura del prodotto ittico fino alla sua commercializzazione, garantendo che il consumatore finale sia tutelato da frodi e abbia piena consapevolezza della provenienza e della specie acquistata”, ha raccontato Frascella. Questo compito viene svolto in collaborazione con l’ASL, assicurando anche il rispetto delle condizioni sanitarie lungo tutta la filiera.
Operazione ‘Mare e Laghi Sicuri’
Durante il periodo estivo la Guardia Costiera intensifica la sorveglianza sulle acque con l’operazione ‘Mare Sicuro’, recentemente ampliata a ‘Mare e Laghi Sicuri’. L’obiettivo è garantire la sicurezza della navigazione, il rispetto delle ordinanze balneari e delle norme di condotta per diportisti e bagnanti. “Curiamo molto l’aspetto preventivo. L’operazione di quest’anno ha portato a oltre 600 controlli nella provincia di Imperia, lungo il tratto di costa tra Cervo e il confine di Stato con Ventimiglia, con 24 sanzioni amministrative per un totale di 8.875 euro“, ha dichiarato il Capo Servizio Operativo.
Impegno costante
Attualmente, la Capitaneria di Porto di Imperia dispone di due mezzi nautici, per un totale di quattro unità operative nella provincia. “Questi mezzi sono dedicati sia alle operazioni di ricerca e soccorso sia alle attività di polizia. La motovedetta è operativa 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, sempre pronta a intervenire. Nel 2024, il corpo ha effettuato circa 40 operazioni di soccorso, percorrendo oltre 5.000 miglia nautiche e salvando 22 persone“, ha proseguito il Capitano.
Preparazione e sfide
I membri della Guardia Costiera sono in costante addestramento – diurno e notturno – per affrontare al meglio le emergenze in mare. “Sicuramente chi affronta il mare sono persone in prima linea nella gestione di queste emergenze, rischiando la loro incolumità. Dal punto di vista del coordinamento, una delle difficoltà maggiori è gestire più eventi in contemporanea, specialmente nei periodi di maggiore afflusso turistico come il mese di agosto e Ferragosto. La maggior parte delle operazioni si è sempre conclusa con successo grazie all’ottima preparazione e all’equipaggiamento avanzato”, ha concluso il CP.
Nel video-servizio a inizio articolo l’intervista integrale al CP Frascella.