Si è svolto ieri il consiglio comunale monotematico a Diano Marina dedicato a Gestioni Municipali SPA, convocato dall’amministrazione comunale.
L’amministratore unico di GM S.p.a. ha aperto la seduta ringraziando le ultime tre amministrazioni per avergli dato fiducia, e ripercorrendo le tappe fondamentali dell’evoluzione della società, evidenziando come, da una situazione iniziale di debiti per un milione di euro, Gestioni Municipali sia riuscita a risanare i conti, raggiungendo nel 2024 il miglior bilancio della sua storia, con un utile operativo da record. Tra i successi citati, anche i riconoscimenti ricevuti a livello regionale e nazionale. In particolare, con la Spending Review (all’epoca del commissario Carlo Cottarelli) GM è stata collocata al quarto posto in Liguria e tra i primi 100 in Italia, tra le società partecipate da Enti pubblici; nel 2013-2014 al primo posto in provincia di Imperia, al quarto in Liguria, al 68° in Italia. Inoltre la società ha ricevuto attestati di riconoscimento negli anni 2021 e 2023 da Cribis come società virtuosa e dalla affidabilità commerciale ai massimi livelli.
Gestioni Municipali
“Abbiamo trovato una società in difficoltà economica e l’abbiamo trasformata in un’azienda virtuosa, che versa l’IMU, paga la Tari, versa un Canone annuale al comune per aver ricevuto le concessioni di spiagge e porto. Un’azienda che distribuisce al suo socio milioni di utili (oltre 2 milioni) – dichiara Domenico Surace – capace non solo di garantire i servizi essenziali per la città, ma anche di generare occupazione, arrivando a 70 dipendenti nel periodo estivo e 23 in inverno”.
La replica del consigliere Parrella (Diano Domani) sposta l’attenzione al di fuori dei bilanci, dichiarando che Surace non avrebbe i titoli, motivo per il quale pagherebbe più di 100.000 euro all’anno di consulenze. Oltre al sindaco, anche l’Assessore Spandre e il consigliere Bregolin intervengono per sottolineare l’importanza dei dati e dei bilanci, che di fatto certificano la salute finanziaria della società e la bontà dell’operato di Surace. Quanto alla definizione dell’amministratore unico “manager da zero tituli”, utilizzata dal consigliere di opposizione Francesco Parrella a mezzo stampa, ribadendo il concetto in sede di consiglio comunale, il sindaco ha parlato di mancanza di rispetto e di attacco personale davvero povero di sostanza: “Ancora una volta si è notata – da parte di una delle due opposizioni – una preclusione nei confronti dell’Amministratore unico di GM, una questione più che altro personale nei confronti di Domenico Surace, che invece gode della stima e della fiducia dell’amministrazione comunale”.
Il consigliere del gruppo Diano Marina Bellacicco sostiene che una società pubblica non possa essere lasciata nelle mani di una persona unica, suggerendo che dovrebbe invece essere diretta da un consiglio di amministrazione. A questo proposito, il sindaco ricorda che non esiste alcun uomo unico al Comando: l’Amministratore unico ha il compito amministrare l’azienda nel rispetto degli indirizzi strategici definiti dall’ente locale, così come avviene a Diano Marina. Inoltre la Legge Madia (art. 11 D.leg.175/2016) prevede che a capo della società partecipata del Comune ci sia un Amministratore unico, come ricorda il consigliere Francesco Bregolin: il consiglio di Amministrazione è una possibilità, che prevede una motivazione specifica. “Dati gli ottimi risultati ottenuti in sinergia con l’Amministrazione comunale”, conclude Za Garibaldi. “Credo che la gestione di GM non possa che essere da esempio ad altre società partecipate, così come attestano i riconoscimenti ottenuti a livello provinciale, regionale e nazionale in questi anni”.
Dopo l’esposizione iniziale, il consiglio comunale entra nel merito dei quattro argomenti della serata, tra cui spiagge, verde e porto.
Spiagge
Micaela Cavalleri – consigliere di Diano Domani – chiede spiegazioni circa i ritardi sui lavori di riqualificazione dei Bagni Delfino. L’Amministratore unico conferma il ritardo nei lavori che riguardano i Bagni Delfino, lavori strutturali importanti del valore di 1 milione di euro, che partiranno a ottobre 2025 per non intralciare la stagione balneare. Sulla gestione delle spiagge invece, l’Assessore Messico fa un breve cenno, spiegando come dal 2018 siano sottoposte alle attività di monitoraggio da parte degli incaricati della Bandiera Lilla, che hanno definito le spiagge gestite da GM tra le più accessibili della Riviera.
Verde pubblico
Il capogruppo di Diano Domani accusa anche la GM di non avere le competenze per svolgere alcune funzioni, di affidarsi a subappalti e di avere scarsa cura del verde pubblico. Surace smentisce l’esistenza di subappalti e precisa che ci sono organi preposti al controllo sulle attività svolte dalla GM, che sarebbero già intervenuti se la società non potesse offrire determinati servizi.
Porto
Il porto – che Surace definisce il tallone d’Achille della GM – è stato messo in sicurezza con una spesa di 350.000 euro. È in fase di progettazione invece la necessaria riqualificazione del porto turistico: è stato presentato al SUAP il primo stralcio e nel mese di ottobre/novembre GM dovrebbe essere in grado di affidare il primo incarico. Sulle tariffe, Surace precisa che vengono approvate dall’Amministratore unico ma non vengono stabilite secondo la sua discrezione, come interpretato dal consigliere Parrella.