“Abbiamo dei politici fenomenali che dicono che bisogna aprire perché la gente sta morendo di fame – è il mordente incipit del sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori – questo è vero, è evidente che bisogna riaprire. Il problema è come, e allora ci vanno di mezzo gli amministratori che son sempre in prima linea”.
Con pochissimi mezzi i sindaci devono controllare un territorio senza direttive sicure: “Ci dicono che è tempo di vaccinarsi ma poi vietano AstraZeneca alle forze dell’ordine. La gente si spaventa, si confonde. Creano un panico terribile e non si sa più cosa fare”.
“Siamo tutti d’accordo che dobbiamo lavorare, che abbiamo una crisi pandemica che si è trasformata anche in una crisi economica, siamo tutti d’accordo che dobbiamo riaprire. Ma bisogna dettare delle regole e queste non possono essere messe sulla schiena dei sindaci”.
“A chi qui ha le seconde case, chiedo di portare rispetto: se non state bene non partite, aiutateci a tenere l’emergenza sotto controllo, perché ci sono abitanti e turisti rispettosi, ma molti no, e questo va a discapito di tutta la comunità”.