Aromatica, gli show cooking sono l’evento nell’evento. La personalità degli Chef viene esaltata al di fuori delle cucine. Il pubblico si accalca per conoscere chi decide i menu, gli ingredienti, i condimenti, vuol vedere chi determina gli impiattamenti e controlla ogni dettaglio. Vuol carpirne i movimenti, il sorriso e l’empatia, al di là del puro gesto tecnico. Aromatica mette in vetrina Chef rinomati per dar loro la possibilità di esprimersi di fronte ad un pubblico interessato e competente.
Giovedi 25 Aprile
ore 10.15 – palco – show cooking “Pesto di noci a mortaio con fiori e orto di primavera” con lo chef Roberto Rollino (La Femme, San Bartolomeo al Mare)
Eclettico e vulcanico chef, con un passato a base di musica e locali sulla spiaggia, fa della cucina l’ingrediente principale della sua vita. Nel 2006 apre nel Golfo Dianese il ristorante “La Femme”, tappa decisiva del suo percorso fatto di pura passione.
ore 11 – palco – show cooking “I Barbagiuai: salati con ricotta di capra del Santuario di Rezzo e le erbe liguri; dolci con mele spadellate, buccia di limone, uvetta e timo” con la chef Daniela Fraschetta (Golosamente, Diano Marina)
Daniela Fraschetta, milanese, ex-manager d’azienda con la passione per la cucina, in Liguria dal 2001 dove ha intrapreso una nuova carriera, prima a Dolcedo presso la “Osteria dell’anima golosa”, poi dal 2011 con Golosamente, locale che gestisce insieme a Paolo Pirovano, anch’egli di origine lombarda.
ore 15.30 – palco – show cooking “Tagliatelle con ragù di baccalà, verdure di stagione e aromi” con l’agrichef Coldiretti Andrea Mantello e la food blogger Sabrina Ramella
Andrea Mantello – Proviene da una famiglia di origine contadina e la passione per la cucina e la terra lo ha portato ad aprire l’agriturismo Veggia Dian, dove con la famiglia produce e trasforma i prodotti che coltiva. Con CampagnAmica di Coldiretti è diventato un rinomato agrichef. Si dedica con passione anche ai laboratori dedicati ai più piccoli.
Sabrina Ramella – Chef Ramella…un nome altisonante che in realtà è stato dato dalle amiche che l’hanno spinta ad approdare su internet tramite i social. Non si definisce una chef, ma solo una grande appassionata di tutto ciò che riguarda il mondo della ristorazione, del buon cibo e del vivere bene. Tutte cose che vanno a braccetto. Il battesimo è avvenuto con uno show cooking ad Expo 2015; da quel momento, tante belle collaborazioni in diverse manifestazioni: Olioliva, SavoNaturalmente, Aromatica e così via. Inoltre incontri con tutti gli amici di Facebook attraverso le cene al Ristorante Le Mignole e ad una esperienza internazionale in Belgio per conto della Raineri Genk sulla promozione della cucina ligure. Parallelamente alle esperienze sul campo, la nascita del blog “In cucina con Sabrina” che può contare su circa 10.000 visualizzazioni e collaborazioni con Aziende primarie della nostra Provincia di Imperia come Raineri e Tallone.
ore 17 – palco – show cooking “Capesante caramellate in maionese d’albume all’olio evo ligure e zafferano”, con lo Tano Simonato, a seguire presentazione del libro “Passione extravergine”
Si avvicina alla cucina per necessità, ma il punto di svolta, nel 1991, è la scoperta dell’olio extra vergine d’oliva e delle sue qualità. Nella sua mente si delinea un’idea precisa, una filosofia, del tipo di cucina che intende realizzare: dare leggerezza, eleganza e digeribilità alle preparazioni per creare abbinamenti che tendano sempre verso un ideale di armonia ed equilibrio. Apre il suo ristorante nel 1995, e nel 2008 arriva la Stella Michelin; seguono altri premi e riconoscimenti: ‘Miglior Tavola dell’Anno’ per la Guida Critica&Golosa 2015 di Paolo Massobrio e Marco Gatti e miglior ristorante al mondo per A.I.R.O. 2016.
Venerdi 26 Aprile
ore 10.30 – palco – show cooking “Rana pescatrice alle erbe aromatiche, asparagi di Albenga, crema di zucchine trombetta e olive taggiasche” con la chef Mirella Porro (Il Mangiarino, Albenga, allieva di Gualtiero Marchesi)
Mirella è una cuoca di cucina tradizionale, moderatamente innovativa, che ha esperienza ultraventennale, sia in ristoranti sempre ben classificati su tutte le guide nazionali che come insegnante pluriennale presso l’ALMA di Gualtiero Marchesi. I suoi piatti hanno personalità, sono serviti in quantità generose, la sua accoglienza è garbatissima ed amabile, con un tono di vera classe, senza alcuna supponenza. Il Mangiarino di Albenga è considerato dagli esperti uno dei migliori ristoranti dell’albenganese.
ore 12.15 – palco – show cooking “Tagliolino al burro di montagna, acciughe ed erbe aromatiche” con lo chef Marcello Trentini
Premiato dalla Federazione Italiana Cuochi (Fic) con il titolo di “Ambasciatore della cucina italiana”, due forchette del Gambero Rosso, stellato dal 2015, vicepresidente dei JRE Italia, è un artista vero, un anarchico autodidatta e rigoroso.
ore 15 – palco – show cooking “Lo zemin di Ca’ Sottane e la frittata alle erbe aromatiche” con la chef Brigitte Bruschi (Ca’ Sottane, Borgomaro), vincitrice Premio Agrichef Cia Liguria
Nel suo regno, a Borgomaro, in mezzo a ulivi e animali, Brigitte Bruschi, che porta un po’ della sua origine francese in tavola, delizia i suoi ospiti con piatti preparati con materie prime a km0 e della tradizione ligure. Con il suo “zemin”, di recente si è aggiudicata il 1° posto al concorso regionale Agrichef della Cia, guadagnandosi un posto per la finale nazionale.
ore 15.45 – palco – show cooking “Le Raviore, De.Co. di Montegrosso: la pasta con le erbette di montagna” con la chef Barbara Cordeglio (Osteria del Rododendro, Montegrosso Pian Latte, circuito Liguria Gourmet)
Barbara Cordeglio prosegue la tradizione dell’ancestrale cucina bianca, elevandola a livelli gourmet. Qualità, sapori semplici, ingredienti km0. Tra i suoi piatti forti ci sono le Raviore, ricetta de.co. tipica della Cucina Bianca: pasta fatta in casa con ripieno di aromi e erbette di montagna. Il Rododendro fa parte del circuito Liguria Gourmet, ristoranti che prestano particolare attenzione a prodotti dop, alle tradizione e alle materie prime del territorio. A Barbara il compito di rappresentare ad Aromatica gli aderenti a questo progetto della Cciaa.
ore 17.30 – palco – show cooking “Fiori e petali ingredienti di un nuovo mondo: crostino, polenta bramata e baccalà mantecato all’olio evo e viola; pasta fresca di lenticchie, vongole, crema di asparagi e begonia; vellutata di ceci con seppie al timo, limone e nasturzio” con lo chef Fabrizio Barontini
Fabrizio Barontini, per anni coordinatore nazionale dell’Unione Italiana Ristoratori e della Compagnia degli Chef, forte di un’esperienza pluriennale, è oggi titolare di Food Events.
Food Events propone ogni tipo di servizio per eventi nazionali e internazionali food based, in ciò avvalendosi dei migliori professionisti, per creare e realizzare eventi di assoluto livello “chiavi in mano”. Ne sortiscono esperienze a tutto tondo, che posizionano Food Events non come semplice catering, bensì come organizzatore a servizio completo, con in più il contributo esclusivo di molti chef di grande prestigio: un valore aggiunto davvero senza eguali. Coordinatore dell’area show cooking di Aromatica, oggi Fabrizio si presenta in veste di chef.
Sabato 27 Aprile
ore 10.30 – padiglione – laboratorio “Food as culture: mangiare, imparare, educare”, con lo chef Cesare Grandi
ore 12 – palco – anteprima cena a 4 mani, intervista allo chef Cesare Grandi
Giovane e rinomato Chef dalla cultura gastronomica ricca di conoscenze diverse, ha approfondito i molteplici aspetti legati alla produzione e alla preparazione del cibo, insieme a quelli connessi alla cultura dei territori e all’impatto sull’ambiente. Amante del cibo locale, genuino, legato ai saperi tradizionali, rielaborato con creatività e voglia di promuovere salute e ambiente.
ore 12.15 – palco – show cooking “Lingua di gatto all’olio evo ligure e ganache di cioccolato al latte e basilico” con lo chef Tano Simonato
Tano Simonato si avvicina alla cucina per necessità, ma il punto di svolta, nel 1991, è la scoperta dell’olio extra vergine d’oliva e delle sue qualità. Nella sua mente si delinea un’idea precisa, una filosofia del tipo di cucina che intende realizzare: dare leggerezza, eleganza e digeribilità alle preparazioni per creare abbinamenti che tendano sempre verso un ideale di armonia ed equilibrio. Apre il suo ristorante nel 1995, e nel 2008 arriva la Stella Michelin; seguono altri premi e riconoscimenti: ‘Miglior Tavola dell’Anno’ per la Guida Critica&Golosa 2015 di Paolo Massobrio e Marco Gatti e miglior ristorante al mondo per A.I.R.O. 2016.
ore 14.30 – palco – show cooking “La pizza in pala” con Nicola Caruso, a cura di Mondofood, e anteprima serata Pizza Gourmet
Quando nel 2016 Laura Zunino e Davide Danni hanno voluto inserire la pizza nel loro progetto ristorativo hanno fatto una scelta innovativa, coinvolgendo professionisti del settore, guidati da Nicola Caruso, che hanno letteralmente costruito la pizza di Mondofood. Resa unica dai processi di lavorazione degli impasti, la pizza di Mondofood è stata nominata tra i “selected partners 2019” dal Molino Quaglia, prestigioso riconoscimento avviato con lo scopo di dare voce e visibilità in rete ai migliori professionisti della pizzeria, pasticceria e panificazione (solo 42 in tutta Italia). Da tempo, con successo, nel locale di Mondovì, in località Breo, viene proposta la “pizza in pala”.
ore 18.15 – palco – show cooking “Il bio in tavola: torta di zucchine trombette e frittata d’asparagi d’Albenga ” con la chef Carolina Vio.
Chef dell’Agriturismo BioVio, attività legata alla prestigiosa azienda agricola di Bastia d’Albenga, che produce rinomati vini tipici del territorio, oltre che erbe aromatiche: salvia, alloro, rosmarino, timo, origano, menta, maggiorana, prezzemolo, erba cipollina, basilico, dragoncello, cerfoglio, coriandolo, aneto. L’Agriturismo del Pigato è nato dall’amore per le proprie radici che da sempre contraddistingue la famiglia Vio, che ha deciso di credere nella propria terra e ha restaurato completamente una parte del piccolo borgo di Bastia. Carolina Vio delizia i suoi ospiti già dalla prima colazione. In cucina utilizza prodotti stagionali e freschi.
Domenica 28 Aprile
ore 11.45 – palco – show cooking “Risotto porpora con “mochi”, cozze, piselli e prosciutto crudo” con lo chef Giuliano Sperandio (La Clarence, Parigi)
È uno chef riservato, attento al dettaglio e amante della materia prima. Cultore della semplicità e dell’equilibrio.
ore 15 – palco – show cooking “Lasagnetta croccante con prebuggiun, nasello nostrano e ristretto di asparago viola” con lo chef Andrea Masala (La Locanda dell’Asino, Alassio)
Artigiano della cucina, il giovane Chef Andrea Masala porta in tavola i valori e le tradizioni della gastronomia locale. La sua dedizione alla cucina nasce dagli insegnamenti della nonna, esperta ristoratrice ligure, che gli tramanda preziose ricette locali, soprattutto di pesce, come tradizione vuole. L’incontro con Gianni Gaibisso lo spinge verso un percorso di ricerca ed evoluzione della cucina tradizionale.
ore 18.30 – palco – show cooking “Seppia lardo” con lo chef Lorenzo Taramasco (Il Cambio, Torino)
Lorenzo Taramasco, 25 anni e ligure doc, si forma all’Istituto alberghiero di Alassio e successivamente presso l’Alma, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana; comincia a conoscere l’Italia attraverso i suoi gusti e sapori. Parte da Parma, passando allo “Scrigno del Duomo” di Trento e al “Ristorante Perbellini” di Isola Rizza, approda a Milano al “Bvlgari Hotels & Resorts”. È oggi, tra agnolotti e vitello tonnato, al prestigioso “Ristorante Del Cambio” di Torino, sotto la guida dello chef Matteo Baronetto.