Mancano 40 giorni dal via di Aromatica, la grande kermesse dedicata a basilico, erbe e profumi del Ponente ligure, che ritorna a Diano Marina dopo sette anni di assenza. Sono settimane di lavoro intenso in vista della manifestazione, che si sta man mano riempiendo di contenuti. I quattro giorni di expo e iniziativa a tema saranno, ad esempio, preceduti da un convegno il cui titolo provvisorio è “Prodotti tipici e territorio: economia e turismo”.
La manifestazione, che intende celebrare il 2018 “Anno del Cibo Italiano”, ha ricevuto nei giorni scorsi il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Tra gli ospiti dei quattro giorni ci saranno anche tre chef stellati e alcuni tra i più quotati esperti italiani di enogastronomia. Nei prossimi giorni dovrebbe essere stilato anche un calendario unico per tutti i sette Comuni del Golfo per il ponte che va da sabato 28 aprile a martedì 1° maggio.
Intanto, il Golfo Dianese ha risposto presente all’invito della Regione di scendere in piazza, nella giornata di domani, domenica 18 marzo, per promuovere la candidatura del pesto ligure al mortaio quale patrimonio culturale immateriale dell’umanità per l’Unesco. Tre sono le location (Diano Arentino, Diano Castello e Diano Marina) del comprensorio inserite nel programma di “Firma e pesta”, nelle quali sarà possibile firmare a sostegno della candidatura e cimentarsi in prima persona nella preparazione del pesto, con la possibilità di portare a casa quanto realizzato.
A Diano Marina l’appuntamento è dalle 9.30 alle 12.30 in piazza Martiri della Libertà; a Diano Arentino, in frazione Borello dalle 10.30 in piazza San Michele; a Diano Castello ritrovo invece dalle ore 14 in piazza Matteotti.