In merito alla demolizione del chiosco “Ù Tecciù de má”, anche alla luce di alcuni reclami giunti in queste ore al Settore Urbanistica del Comune di Imperia, l’ente precisa che non ha alcuna responsabilità né coinvolgimento diretto nella decisione di rimozione della struttura, né nei procedimenti che l’hanno preceduta.
La suddetta questione è legata esclusivamente a controversie tra privati. Le operazioni di rimozione e ripristino dei luoghi, sulla base di una sentenza emessa dal Tribunale di Imperia, sono quindi una questione che riguarda esclusivamente la proprietà privata.
Il Comune specifica inoltre che, venuto al corrente della situazione creatasi, aveva avviato alcune interlocuzioni per una sistemazione alternativa della struttura, che, tuttavia, non hanno avuto seguito.
“Sono il primo ad essere dispiaciuto per la demolizione del chiosco, posto a me caro, dove ho passato piacevoli momenti con amici e familiari. Comprendo l’importanza strategica di avere un punto di servizio del genere in quella zona, che sta vivendo un’importante riqualificazione urbana grazie alla ciclabile. Non abbiamo avuto alcuna responsabilità nella chiusura, confidiamo di poter svolgere un ruolo nel futuro per restituire alla città un nuovo punto di ritrovo”, afferma il sindaco Claudio Scajola.