alessandro piana

“Un documento di economia e finanza regionale (DEFR) 2025-2027 che delinea una Liguria caratterizzata da una previsione di crescita per il 2024 sopra la media nazionale attorno al + 1,1% rispetto all’anno scorso e con prospettive di rialzi ulteriori nel corso del triennio, grazie al contributo dell’economia del mare e dei traffici portuali e ad un mercato del lavoro in continua espansione, a un vivace incremento dei flussi turistici, in particolare per quanto riguarda i visitatori stranieri e i movimenti crocieristici”. Lo ha detto il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana nell’illustrare il Documento di Economia e Finanza Regionale che costituisce il presupposto con cui vengono elaborate le previsioni di bilancio per il prossimo triennio 2025-2027, sulla base di quanto contenuto nel Documento di Economia e Finanza 2024 (DEFG) il cui quadro economico è stato predisposto considerando la transizione verso la nuova governance europea, nel rispetto delle nuove regole del patto di stabilità e crescita orientato alla sostenibilità delle Finanze Pubbliche attraverso una riduzione graduale del rapporto Debito /Pil e del Disavanzo, il rafforzamento della crescita economica mediante la promozione di nuove riforme e investimenti nei settori strategici.

“Nel 2023 la crescita economica italiana è andata stabilizzandosi, nonostante le turbolenze internazionali e la frammentazione geopolitica crescente – ha detto Piana. – A fronte di tali tendenze, la Liguria ha comunque superato il livello di PIL pre-pandemico registrato nel 2019. Sebbene ancora connotato da diversi fattori di incertezza, lo scenario macroeconomico è caratterizzato da un graduale calo dell’inflazione, da una conseguente diminuzione dei tassi di interesse e dall’impatto economico favorevole degli investimenti relativi al Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR) e al Piano Nazionale per gli investimenti Complementari al PNRR (PNC)”.

“Per quanto riguarda le risorse ordinarie che saranno disponibili nel prossimo triennio, nel DEFR si stima un aumento delle entrate tributarie che concorrono al finanziamento della sanità (IRAP, addizionale regionale all’IRPEF e compartecipazione IVA) secondo i sentieri di crescita delineati dalla programmazione statale – ha continuato Piana. – Nell’ambito delle politiche di sostegno agli investimenti, oltre a quelli che rientrano nel “Fondo Strategico Regionale” finanziati attraverso l’indebitamento regionale, l’Ente dispone di una dotazione di oltre 21 milioni di euro riferiti al triennio 2025-2027 deputati alla realizzazione di interventi da parte dei comuni liguri, ai sensi della Legge n. 145/2018. Per il triennio 2025-2027, Regione Liguria matte in atto la Strategia definita nella DGR n. 570/2023 attraverso quattro macro aree relative alla tutela dell’ambiente e sostenibilità, all’attrattività e la competitività del sistema ligure, al benessere del cittadino ed al miglioramento dell’efficienza dell’Ente. All’interno del DEFR si definscono obiettivi specifici e politiche per il triennio coerenti con tali Linee strategiche e altresì finalizzati al conseguimento degli obiettivi della Strategia Regionale di Sviluppo Sostenibile (SRSvS)”.

“Inoltre – conclude il presidente ad interim della Regione Liguria – la Regione stabilisce le linee guida, gli indirizzi, e gli obiettivi per gli Enti Strumentali confermando la necessità che questi, nell’ambito della mission a loro affidata – adottino lo stile della programmazione con un orizzonte temporale pluriennale”.