“Lo spazio non è che un altro mare nel quale stiamo imparando a navigare”. Queste le parole di Franco Malerba, primo astronauta italiano della storia, pronunciate ieri pomeriggio all’inaugurazione del Planetario di Imperia. Una frase che racchiude al suo interno tutta l’essenza del rinnovato Museo Navale cittadino: la possibilità di compiere un vero e proprio viaggio dagli abissi marini allo spazio sopra di noi, grazie anche a tecnologie di ultima generazione che fanno del Planetario imperiese il più moderno d’Italia.
Chiuso da due anni e mezzo per lavori di completamento e restyling (per un importo complessivo di 600mia euro), il museo oggi apre rinnovato e con il doppio degli spazi a disposizione. È stata infatti aperta l’ala di ponente, riqualificati gli spazi esterni e la facciata, completato il percorso museale e sistemato il nuovo ingresso lato banchina Aicardi. La novità più importante riguarda l’inaugurazione del Planetario che, con la sua cupola full dome e 62 posti a sedere, permetterà ai visitatori di viaggiare tra le stelle e conoscere meglio lo spazio con spettacoli in 2D e 3D.
Nel video servizio le interviste a Franco Malerba e al sindaco Claudio Scajola.