Tredicesimo gettone di presenza alla Dakar per il dianese Luciano Carcheri, che ha preparato durante queste vacanze di Natale gli ultimi dettagli prima della partenza per l’Arabia Saudita, dove da sei anni si tiene quella che è probabilmente la corsa di rally raid più famosa del mondo, un tempo nota come Parigi-Dakar e dove per il secondo anno consecutivo sarà accompagnato dall’esperta co-pilota e torinese Fabrizia Pons, per la Squadra Corse Angelo Caffi.
La Dakar 2025 prenderà il via il 3 gennaio da Bisha e si concluderà a Shubaytah il 17 dello stesso mese per un totale di circa 7.700 km divisi in 12 tappe.
“Quest’anno si partirà sempre molto presto – introduce Carcheri descrivendo la prova che li attende – con partenze magari alle 4 o 5 del mattino per tappe che si concluderanno per alcuni anche al buio. Ci sono chilometraggi molto lunghi (una addirittura supera i 1.000 km) e quindi ci aspettiamo una gara molto impegnativa come quella dello scorso anno. Il che mi soddisfa, perché ricalca lo spirito originario della Dakar, con gare durissime e tappe impossibili”.
Come per lo scorso anno, il duo Carcheri-Pons correrà per la categoria Classic a bordo di un Isuzu 35v6 Vehicross al quale, sulla scia di indicazioni relative ai risultati e alle prestazioni della corsa dell’anno prima, è stato sostituito il cambio da automatico a meccanico e sono state operate numerose altre migliorie.
“Abbiamo un servizio logistico che ci aiuterà per il trasporto di borse e ricambi ma per quanto riguarda la meccanica della machina ce ne occuperemo noi in prima persona. Quest’anno abbiamo nuovi sponsor che ci aiutano ad essere più organizzati con la logistica. Cureremo, come abbiamo sempre fatto, personalmente la parte meccanica del mezzo”.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa al pilota.