Questa mattina nell’aula dei Comuni della Provincia, ad Imperia, si è tenuto l’ultimo incontro del Completamento regionale per lo Sviluppo Rurale. L’ultimo evento di presentazione sul territorio ligure per il piano 2023-27. Ma anche l’occasione per fare il punto della situazione tra i sindaci locali e le strategie da mettere in campo sul territorio.
Nel suo intervento, il Presidente della Provincia Claudio Scajola ha sottolineato come muretti e un piano per gli acquedotti da destinare al settore irriguo siano tra le priorità dell’entroterra che necessita anche di invasi, sottolineando come i fondi destinati al tema siano pochi e non vadano sprecati.
In sede di presentazione il vice presidente regionale Alessandro Piana aveva sottolineato: “Il CSR è lo strumento che individua le nostre scelte strategiche, articolato su risorse finanziarie pari a 207 milioni totali con tipologie di intervento molto vaste. Tra quelle prioritarie ricordiamo l’insediamento giovani e l’avvio di nuove imprese rurali, i pagamenti agro-climatici-ambientali, le misure per irrigazione, gestione del rischio e innovazione. Invece, tra le novità, si ricorda l’opzione di predisporre bandi specifici per determinati settori, aree o temi, circostanza praticamente impossibile nel vecchio ciclo di programmazione”.
Alla seduta non ha preso parte Pierluigi Vinai, direttore di ANCI Liguria, ‘sostituito’ dal coordinatore della consulta dei Piccoli Comuni, Fabio Natta.
Nel video, ad inizio servizio, le interviste.