Fiorenzo Runco e Barbara Gilardi hanno lanciato qualche giorno fa una raccolta di fondi per “illuminare” il Cavour ed il Cremlino. La raccolta ha fruttato 860 euro a Porto e 545 a Oneglia, per cui il traguardo è stato raggiunto solo in parte. Gli organizzatori comunque non demordono: “Utilizzeremo gli 860 euro di Porto (cercando ciò che avanza e soprattutto anticipandoli) per acquistare il proiettore che utilizzeremo per illuminare il teatro Cavour, ormai simbolo della rinascita della città. I soldi raccolti a Oneglia saranno invece destinati alla famiglia di Salvagno, (l’imperiese ferito gravemente durante le Vele d’Epoca) così come era stato anticipato”, affermano.
“Sono molto contento della partecipazione anche se mi aspettavo una risposta maggiore”, sottolinea Fiorenzo Runco. “In ogni caso abbiamo fatto il massimo che ci era consentito e in questo contesto si deve inquadrare la decisione diversa da quella inizialmente proposta: ottenere il massimo con il minimo risultato. Ovviamente ringrazio tutti quanti hanno accolto con calore e partecipazione questa iniziativa che potrebbe a questo punto anche essere ripetuta in futuro per completare l’opera, ovvero arrivare laddove non siamo arrivati quest’anno.”